CORRIERE DELLO SPORT. Rivoluzione Lazio: come è cambiata la squadra di Reja rispetto al derby d’andata

CORRIERE DELLO SPORT. Rivoluzione Lazio: come è cambiata la squadra di Reja rispetto al derby d’andata

I biancocelesti sono alle prese con molti infortuni 

(getty images)

 Nel derby d’andata è stata la prima e unica volta in tutta la stagione che Reja ha potuto scegliere la formazione con l’organico al completo. Era anche la prima volta in cui il tecnico friulano poteva contare sulla linea difensiva preferita: Konko, Biava, Dias, Radu. Dopo l’avvio incerto e stentato, scarsi equilibri con il 4-2-3-1 e Cisse defilato sulla fascia sinistra, la Lazio del girone d’andata ha stabilmente abbracciato il modulo con un trequartista (Hernanes) e due punte (il francese accanto a Klose), come ricorda Il Corriere dello Sport.

 Da un mese è un’altra Lazio, davanti è rimasto soltanto Klose e Reja è passato al 4-2-3-1. La squadra biancoceleste ha perso profondità in attacco, ma ha acquistato palleggio e razionalità a centrocampo. Il tecnico friulano s’è aggrappato al ritorno di Matuzalem per aumentare le geometrie. Reja potrà recuperare anche Andrè Dias, pilastro della difesa, limitato nelle ultime settimane dai continui infortuni. Purtroppo si è fatto male Lulic, diventato in fretta un insostituibile. Edy si può almeno consolare con il recupero di Stefano Mauri, il cui campionato è appena iniziato. Le qualità e i rifornimenti del centrocampista brianzolo possono diventare preziosi per Klose. L’ex azzurro ed Hernanes assisteranno il tedesco. Nei piani di Reja il modulo dovrebbe essere 4-2-3-1 a meno che non opti per il 4-3-2-1 visto con la Fiorentina. Se Garrido sta bene, s’è fermato Zauri e ieri ha ripreso a lavorare Konko. Oggi il francese tornerà nel gruppo, dovrebbe farcela. Radu si sta allenando a Cesenatico, rientrerà a Formello domani, il suo recupero appare complicato. Reja potrà scegliere tra Konko, Diakitè, Scaloni e Garrido. Biava e Dias governeranno la difesa.