Corsa al terzo posto: fino al giro di boa c’è il “fattore Olimpico” da sfruttare

LAZIONEWS.EU – Il terzo posto passa per l’Olimpico. Questo è quanto racconta il calendario, questo è quanto ci dice il rendimento mantenuto dalla LAZIO fin qui. Ma partiamo con ordine: dal 5 al 18 gennaio la truppa di PIOLI sarà chiamata ad un vero tour di force che testerà le ambizioni d’alta classifica. Due settimane da vivere in maniera intensa che, fino al giro di boa, vedrà i biancocelesti affrontare delle dirette concorrenti per l’Europa sempre di fronte ai propri tifosi. Alla ripresa del campionato c’è la SAMPDORIA, un vero e proprio scontro diretto per il terzo posto: le due formazioni sono appaiate entrambe a quota 27 punti, assieme al NAPOLI che verrà ospitato all’Olimpico il 18 gennaio. In mezzo a queste due sfide trovano posto due “trasferte”: una reale ed una solo sulla carta. L’11 gennaio andrà in scena il tanto atteso derby contro la ROMA, che rivestirà i panni della padrona di casa, mentre tre giorni dopo la LAZIO farà visita al TORINO. Al termine di questo mini-ciclo si potranno tirare le somme sul reale valore di questa squadra, che finora ha sempre sofferto i match d’alta quota.

FATTORE OLIMPICO – Per alimentare i propri sogni di gloria la LAZIO dovrà fare leva sull’entusiasmo del proprio pubblico, quella mano invisibile, quasi eterea ma tangibile all’interno del rettangolo verde che spinge i giocatori ad andare oltre, a dare sempre il 110%. Insomma, il vero “dodicesimo uomo” come hanno sottolineato a più riprese dagli uomini di PIOLI. E i risultati lo confermano: l’Olimpico è tornato ad essere il “Fattore X” di questa squadra. Difficilmente si sbaglia tra le proprie mura: nelle sette gare disputate tra le proprie mura, sono arrivate cinque vittorie e due sole sconfitte. Quindici punti conquistati sui ventuno disponibili: meglio dei biancocelesti hanno fatto solo la ROMA e la JUVENTUS. Proprio i bianconeri assieme all’UDINESE sono state le uniche formazioni a violare il fortino biancoceleste, in quelli che possono essere definiti (assieme alla sconfitta di Empoli) gli unici passi falsi della stagione.

Daniele Gargiulo