Cragnotti: ” Cisse torni dove stava. Klose? Nell’improvvisazione la ciambella è uscita con il buco. Alla Lazio serve un centrocampista”

Cragnotti: ” Cisse torni dove stava. Klose? Nell’improvvisazione la ciambella è uscita con il buco. Alla Lazio serve un centrocampista”

L’ex patron biancoceleste ha commentato il mercato alle porte e la prima parte della stagione della compagine di Reja

(getty images)

“Cisse può tornare dove stava, non è affidabile. Klose? Nell’improvvisazione la ciambella è uscita con il buco”.

Parole forti quelle dell’ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti, intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24, nella trasmissione “Millenovecento, laziali doc”.

“Cisse meglio che torni dove stava,  è stato un grosso calciatore, ha fatto vedere bellissime cose, ma non è costante, l’età avanza, la sua carriera dice che ha fatto lo “zingaro” per tutta l’Europa, direi che non è affidabile per fare il trascinatore”.

Sulla prima parte di stagione della Lazio:

“Nessuno prevedeva una partenza di campionato così positiva, ha trovato un campione come Klose che risolve le partite. Finchè dura va tutto bene. Certo non è una bella cosa dipendere così tanto da un solo giocatore, diciamo che nell’improvvisazione la ciambella è uscita con il buco. Come andrà a finire si vedrà”.

Un consiglio per il mercato invernale?

“Credo che questa squadra abbia bisogno di un rinforzo a centrocampo, soprattutto in virtù dell’infortunio a Brocchi, giocatore unico in fatto di interdizione. E’ vero che è venuto meno anche Dias in difesa, ma credo che dopo le vacanze tornerà come prima. Dunque, in difesa non farei movimenti. Nel caso in cui dovesse partire Cisse andrei comunque avanti con gli attaccanti che già sono in rosa, perché se si deve fare uno sforzo va fatto a centrocampo. Questa è la priorità, è in questa zona che si risolvono le partite”. 

Sul calcioscommesse:
 “E’ stata una grande delusione, in un calcio milionario come questo ricorrere a queste cose è atroce. Non credo proprio servissero queste scorciatoie, anche se penso che la serie A non sia invischiata al contrario delle serie inferiori”.

Fonte: Iris press