DABO: “Ho fiducia per la prossima stagione: con un po’ di fortuna la LAZIO può competere per la Champions”

NOTIZIE LAZIO – Ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, Ousmane DABO ricorda prima la vittoria della Coppa Italia del 2009 arrivata grazie al suo decisivo rigore, poi lo storico susseguente successo quando la LAZIO piegò l‘INTER di Mourinho a Pechino (esattamente cinque anni fa, ndr) aggiudicandosi la Supercoppa Italiana: “Ho bellissimi ricordi, è stata un’annata straordinaria, la ricordo con molto piacere. Era una buona Lazio, ci sono stati giocatori che hanno fatto bene anche dopo essere andati via come Kolarov o Lichsteriner, avevamo un buon gruppo. Ho visto la partita della Coppa Italia due volte, ora non giocando più non la guardo più. La Supercoppa invece non l’ho più rivista perché ho fatto un errore (ride, ndr). Quell’Inter era una grande squadra, è stata una grandissima vittoria”.

Sulla nuova Lazio
“Io vedo bene questa Lazio perché hanno preso buoni giocatori. Bisogna vedere come farà giocare la squadra Pioli, ma ho fiducia per la prossima stagione. Secondo me con un po’ di fortuna può giocarsi la Champions, come organico ce ne sono poche meglio. Juventus sopra a tutti nonostante il cambio di allenatore, poi Roma, le altre se la giocano”.

Su Djordjevic
“Un buon giocatore, viene da una realtà diversa, deve adattarsi, ma ha grandi qualità e ha accanto un grande attaccante da cui poter imparare. Quando ti alleni con un campione come Klose basta osservarlo per crescere, è un esempio per tutti”.

Sugli altri nuovi acquisti
“De Vrij ha fatto molto bene al Mondiale, è un buonissimo acquisto, un giocatore di grande prospettiva, avevamo bisogno di un innesto importante mentre Parolo si inserisce bene, bravo tecnicamente. E’ quello che mancava al centrocampo laziale”.

Sul dualismo Biglia-Ledesma
“Possono essere complementari, ognuno ha le sue qualità e se si fa bene il proprio lavoro possono giocare insieme. Giocano entrambi davanti alla difesa, ma non sono lo stesso tipo di giocatore: Biglia gioca può palla a terra, Ledesma preferisce i lanci”.

Sul Mondiale appena concluso
“Un Mondiale bellissimo, ho visto partite incredibili con squadre che non hanno fatto tanto tatticismo, si è giocato per fare un gol in più dell’avversario. Italia e Francia? Per me gli azzurri erano tra i favoriti, ma c’è da die che hanno sempre giocato con 40°, avrei voluto vederli anche la sera. Ho parlato con gente che stava in Brasile e mi hanno confermato che cambiava parecchio. La Francia ha fatto bene con giocatori che dovevano prendere un po’ di esperienza. Siamo usciti con i Campioni del Mondo, non c’è da vergognarsi”.