De Grandis: “La Lazio non dà punti di riferimento, può dare fastidio all’Atalanta”

DE GRANDIS LAZIO ATALANTA – Stefano De Grandis ha analizzato la prossima impegnativa sfida della Lazio, all’Olimpico contro l’Atalanta capolista. Ecco le parole del giornalista di Sky Sport verso il big match in programma sabato 28 dicembre alle 20:45

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De Grandis: “In Lazio – Atalanta non mi aspetto uno 0-0, ma neanche un 4-4”

Questo il pensiero espresso da Stefano De Grandis a Radio Laziale: “Sono curioso per la sfida con l’Atalanta. Squadra complicata sia dal punto di vista fisico che tecnico, ma mi aspetto una reazione concreta contro un avversario di livello. L’Atalanta ha vinto le ultime undici, non può vincere sempre”. 

Su Bellanova contro Tavares

“Sfida molto bella tra due giocatori velocissimi. Contro Dumfries però Tavares ci ha perso, il portoghese soffre le diagonali ma la sfida con l’esterno bergamasco è più consona alle sue caratteristiche”. 

Sull’assenza di Retegui

“Sono contento che sia fuori, è il capocannoniere anche se è vero che non sta passando un grande momento. De Ketelaere ha più classe, poi hanno Lookman. Attacco fastidioso”.

Sulla battaglia in mediana

“Guendouzi e Rovella se la possono giocare contro il loro centrocampo, anche se forse Ederson è il centrocampista più forte del campionato. La Lazio non dà sempre punti di riferimento e questo a una squadra che gioca uomo contro uomo può dare fastidio”.

Su Samardzic

“Giocatore bravo e discontinuo, ma è spettacolare con quel mancino. Non mi aspetto una partita chiusa, l’Atalanta accetta l’uno contro uno e la Lazio dovrebbe sfruttare la verticalità in questo senso. Isaksen e Zaccagni possono sfruttare questa cosa, hanno le caratteristiche per farlo. Non mi aspetto uno 0-0, ma neanche un 4-4”.

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