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Delio Rossi: “Derby? La gara si deciderà nella prima mezz’ora”. Poi su Tare…
DELIO ROSSI ROMA LAZIO – A poche ore dalla stracittadina di Coppa Italia, le parole dell’allenatore biancoceleste dal 2005 al 2009…
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DELIO ROSSI ROMA LAZIO – Ricordiamo tutti il suo tuffo nella fontana del Gianicolo dopo la vittoria della Lazio nella stracittadina del 2006. 4 stagioni sulla panchina biancoceleste (dal 2005 al 2009) gli hanno dato la possibilità di conoscere bene il derby di Roma. Delio Rossi, intervistato a “4-4-2” su www.sportmediaset.it, ha sottolineato l’importanza del match di stasera: “E’ una sfida decisiva perché ti dà l’accesso alla finale. Il derby a Roma è completamente diverso dagli altri derby. E’ una partita che sfugge a tutte le regole ma il fatto di aver vinto 2-0 dà un vantaggio alla Lazio. Penso che la gara si deciderà nella prima mezz’ora: se la Roma non riuscisse a segnare nei primi 30 minuti aumenterebbero le chance della Lazio”.
INZAGHI – “Onestamente me lo auguravo anche se non mi aspettavo che potesse incidere in maniera così determinante. Ha grandi meriti perché non è facile allenare in una città come Roma, anche dopo la vicenda di Bielsa”.
TARE – “Igli, a differenza magari di Simone che quando lo allenavo io ragionava solo da giocatore, era un atleta già proiettato al futuro. E’ sempre stato molto diplomatico e conosce molte lingue: si poteva intuire una carriera da dirigente. Da diretto sportivo bisogna dargli atto che sta dimostrando capacità non comuni. La rosa della Lazio è importante, la colonna portante è formata da grandi giocatori: Stakosha, De Vrij, Biglia e Immobile. Se poi a questi ci aggiungi Felipe Anderson, Keita e Parolo allora la squadra diventa di livello”.
OBIETTIVI DELLA LAZIO – “Se fa un miracolo arriva terza, il posto che merita è quello che occupa adesso. Ma la stagione della Lazio passa dalla gara di questa sera”.
SPALLETTI – “Ho grande stima di Spalletti, lo considero un allenatore capace e una persona intelligente. E’ difficile dare giudizi quando non si è dentro la situazione, da fuori sembrerebbe che stia cercando un modo per uscire dalla piazza di Roma, ma sarebbe troppo banale. Bisognerebbe meglio leggere tra le righe ma io non ho conosco tutto, non posso sapere tutte le sue valutazioni. Difficilmente però, se non dovesse passare contro la Lazio, vincerebbe un trofeo”.
RITORNO DA ALLENATORE – “Mi auguro possa accadere presto, anche perché so fare solo questo, non posso riciclarmi. Sono fuori anche un po’ per scelta, non perché mi mancassero le opportunità, ma penso che prima o poi tornerò in panchina”
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