Derby, due anni dall’ultima gioia. Pioli si affida a chi sar far male…

1. NUMERI E CURIOSITA’ – “Non ho ancora deciso la formazione per il derby”, ha ammesso mister Pioli al termine della gara col Rosenborg. Ma in avanti l’idea è quella di affidarsi a coloro che, in passato, hanno dimostrato di saper far male alla Roma. Ossia il tridente Candreva-Anderson-Klose, tre giocatori che hanno qualcosa in comune, oltre la tecnica sopraffina: aver esordito con un gol nel derby capitolino. Questo trio ha molto da “raccontare” in merito alle prime dodici giornate di campionato…

F.ANDERSON – E’ il capocannoniere della Lazio con 4 reti (3 dei quali arrivati tra il 61° ed il 75°, ndr), anche se la sua classe cristallina sta uscendo a sprazzi. Quel giocatore devastante che lo scorso anno ha trascinato la Lazio nel girone di ritorno si vede solamente a tratti, ma quando si accende è infermabile. E nonostante questo rendimento altalenante i suoi numeri sono notevoli: 17 conclusioni a rete (praticamente un gol ogni 4,25 tiri), 10 occasioni create e 2 assist. Inoltre con 53 dribbling riusciti è il terzo miglior “funambolo” della Serie A (il rivale Salah è al quinto posto, ndr). Lo scorso gennaio, alla sua prima stracittadina da titolare, ‘Pipe‘ ha letteralmente fatto ammattire la retroguardia giallorossa regalando un delizioso assist a Mauri e trafiggendo De Sanctis con una mortifera conclusione da fuori. Ora ha voglia di ripetersi e migliorarsi: l’obiettivo è centrare la prima vittoria contro la Roma (2 pari e 2 sconfitte fin qui).

CANDREVA – Mai come quest’anno il numero 87 sta faticando a sbloccarsi sotto porta. Ancora a secco in Serie A, una sola marcatura in Europa League contro il Rosenborg all’Olimpico. E proprio contro i norvegesi, nella gara di ritorno di giovedì, c’è stata un’occasione che può rappresentare l’emblema del momento che sta vivendo: ben servito in profondità da Onazi, l’esterno si è divorato un gol semplice semplice a tu per tu col portiere avversario. Problemi di mira per lui ultimamente, non a caso è il calciatore che ha tentato più tiri senza segnare in questo campionato (21). Nella sua prima da biancoceleste contro la Roma impallinò Goicoechea con una staffilata dai 35 metri, contribuendo alla vittoria finale della Lazio. Dopo quel bolide (e l’assist decisivo per la storica rete di Lulic al ’71), ‘Romoletto‘ sogna un’altra corsa trionfale sotto la Nord.

KLOSE – Come l’esterno romano, anche il panzer tedesco è ancora alla ricerca del primo gol in campionato: mai nella sua carriera aveva dovuto aspettare tanto per alzare le braccia al cielo. La Lazio ha necessariamente bisogno delle sue reti per tornare a volare e soprattutto tornare a trionfare nel derby romano (2 pari e 2 sconfitte negli ultimi due anni). E pensare che l’impatto dell’ex Bayern sulla stracittadina è stato a dir poco devastante: gol all’esordio (messo a segno al 93°, facendo esplodere di gioia tutta la piazza), rigore ed espulsione di Stekelenurg procurata in quella successiva (terminata 2-1 per i biancocelesti) ed infine altro gol nella gara che vide andare a segno anche Candreva (3-2 il punteggio finale). Ora questo feeling sembra essersi smarrito, con la capocciata da zero metri finita incredibilmente a lato nell’ultimo incrocio che potrebbe rappresentare il fondo del barile. Per “il pescatore di gol” è arrivato il momento di risalire la china. Prima rete stagionale e tornare protagonista in un derby: Klose vuole “catturare” tutto.

Daniele Gargiulo