Derby e violenza, tre ore da incubo. Appello del sindaco

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO-  Sono state tre ore di violenza allo stato puro. Purtroppo, come spesso accaduto anche in passato, il derby capitolino ha la forza di scatenare il peggio in alcuni personaggi. La cronaca: a poche ore dal fischio d’inizio di Roma-Lazio, gruppi di romanisti e di laziali si sono scontrati tra Ponte Milvio e lo stadio. E’ stato il finimondo con le sirene delle ambulanze, la cariche di alleggerimento delle forze dell’ordine, il parapiglia, la gente che scappava. Alla fine, fortunatamente, i tafferugli sono stati limitati, ma l’effetto moltiplicatore è stato, come sempre, enorme. Il bilancio complessivo è di quattro accoltellati – nessuno in gravi condizioni – ma senza le cariche delle forze dell’ordine, sarebbe potuto andare peggio. Anche il SindacoAlemanno si è mobilitato in prima persona: «Siamo molto preoccupati – aveva detto – mi rivolgo alle due tifoserie: cerchiamo di fare un derby tranquillo. Mi raccomando alle forze dell’ordine, ma soprattutto al senso di responsabilità dei tifosi».