Il derby del silenzio: nessuna conferenza stampa per Sarri e Mourinho

DERBY LAZIO ROMA SILENZIO STAMPA – Questo weekend andrà in scena una partita che di certo non è come le altre: il derby tra Lazio e Roma. Una rivalità che va avanti ormai da quasi un secolo e che accende i cuori di milioni di tifosi romani di fede biancoceleste e giallorossa. La stracittadina di questa domenica ha un peso specifico non indifferente; d’altronde le due squadre sono in piena lotta per un posto in Champions League e attualmente si trovano a sole due lunghezze di distanza in classifica, un motivo in più per sentire una gara che già di suo vale quasi una stagione.

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Alla vigilia della battaglia più attesa però, nella Capitale tutto tace. I due protagonisti assoluti, Sarri e Mourinho, allenatori diversi certo, ma entrambi personaggi dal carattere molto forte, hanno infatti deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione alla stampa prima del derby.
Da una parte c’è il tecnico toscano che, dopo l’eliminazione dalla Conference League dei biancocelesti, ha deciso di concentrarsi su quello che per lui è ora un dovere, quello di centrare l’obbiettivo stagionale dichiarato, l’ultimo rimasto: un quarto posto che passa in maniera indissolubile dalla partita di domani.
D’altro canto, la società giallorossa era stata chiara già da giorni: silenzio stampa fino a dopo il derby, una forma di protesta in seguito alla squalifica di due giornate inflitta allo Special One per l’accesa discussione avvenuta a Reggio Emilia con il quarto uomo Serra. Mou però, che per quanto riguarda l’arte dell’oratoria, nel mondo del calcio, è secondo a pochi, ci ha pensato in settimana ad accendere gli animi dei tifosi capitolini, con delle pungenti dichiarazioni, arrivate nel post partita di Real Sociedad – Roma, sull’eliminazione della Lazio dalla Conference League.
A parlare domani però sarà il campo, con una sfida che, comunque vada, vista la sua importanza ai fini della classifica finale, farà discutere per mesi.

Christian Gugliotta