LAZIO PRIMAVERA
DERBY PRIMAVERA. Keita: “Sono un giocatore normale. Futuro? Arrivare in Prima squadra e vincere tutto”
L’attaccante dei biancocelesti è soddisfatto della vittoria di oggi e non si pone limiti per il futuro…
NOTIZIE SS LAZIO – La settimana che porta al derby non poteva cominciare in modo migliore per i colori biancocelesti: la Primavera di Bollini batte la Roma di De Rossi (LEGGI QUI LA CRONACA)e si porta al primo posto nel girone. Protagonista del gol decisiva: Keita, che è stato intercettato a fine partita ai micropfoni di SportItalia:
Soddisfatto della vittoria di oggi? Che partita è stata?
È stata una soddisfazione molto grande, non solo per il gol, ma anche per la prestazione della squadra e per la classifica. È stata una partita difficile, lo sapevamo che il derby sarebbe stato duro e tosto, ma d’altronde è il derby e non poteva essere altrimenti».
Sei l’arma in più di questa Lazio?
No, sono un ragazzo come gli altri, un attaccante normale che cerca di fare il meglio possibile per la squadra. Certo se riesco a fare qualcosa di buono, se segno è meglio per tutti
C’è grande attenzione su di te…
Arrivo dal Barcellona, la migliore squadra del mondo anche a livello giovanile, e ho imparato molto in quegli otto anni. Ma venire qua è stata una grande soddisfazione…
In futuro che ti aspetti?
Voglio arrivare in Prima squadra e semplicemente vincere tutto
L’ex attaccante del Barcellona ha poi parlato anche ai microfoni di Lazio Style Radio: “Sono contento del risultato della squadra, perché quello che faccio è sempre finalizzato alla vittoria della squadra. Nella ripresa abbiamo trovato più spazio, con Tounkara l’abbiamo messi in difficoltà, peccato non aver saputo concretizzare altre occasioni. Il nostro obiettivo è arrivare alle final eight e per questo cerchiamo di arrivare primi nel girone”. Non solo lui, sulle frequenze dell radio ufficiale ha parlato anche il centrocampista Alberto De Francesco“Sono acciaccato, ma la cosa più importante è il risultato. Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo nel primo tempo, abbiamo sofferto il loro possesso palla, ma nella ripresa siamo riusciti a sbloccare il risultato con Keita. Nei minuti finali siamo stati bravi a mantenere il vantaggio. Abbiamo cambiato modulo, così riuscivamo a pressare di più in avanti. Loro sono anche calati e noi, che non molliamo, siamo riusciti a vincere. Adesso dipende tutto da noi, non dobbiamo pensare agli altri, ma puntare tutto su di noi. Ma la cosa più importante era il risultato di oggi, perché questa era una partita fondamentale”.
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