NOTIZIE
“Di Lazio ci si ammala inguaribilmente”: il 1 aprile del 2012 moriva la leggenda Chinaglia
GIORGIO CHINAGLIA MORTE – É il 1 aprile del 2012 quando il mondo dello sport e non solo piange la morte di uno dei calciatori più forti di sempre…
GIORGIO CHINAGLIA MORTE – É il 1 aprile del 2012 quando il mondo dello sport e non solo piange la morte di uno dei calciatori più forti di sempre, Giorgio Chinaglia. Bandiera della Lazio – a cui è stato legato dal 1969 al 1976 – Long John muore nella sua casa in Florida per un infarto. Leggenda biancoceleste, bandiera rimasta impressa nel cuore della tifoseria laziale, è il simbolo Scudetto conquistato dalla Lazio di Maestrelli nel 1974 e il calciatore italiano con la miglior media reti segnate in incontri di campionato disputati (319 in 429 partite tra Serie A e NASL). Con la squadra capitolina, il fuoriclasse ha messo a segno 122 gol in 246 presenze. “Di Lazio ci si ammala inguaribilmente“, diceva lui: oggi, a sei anni di distanza, la società ed i tifosi mantengono ancora vivo il suo ricordo.
IL RICORDO DELLA SOCIETÀ – Sul sito ufficiale biancoceleste, intanto, appare il ricordo della società: “Sei anni fa ci lasciava Giorgio Chinaglia, bandiera biancoceleste e vincitore del primo Scudetto della S.S. Lazio. Quel dito puntato, quel rigore battuto contro il Foggia, quei 24 gol nel 1973/74, sono immagini che il popolo biancoceleste non dimenticherà mai. Nel cuore di tutti è sempre vivo il suo ricordo.”
A.M.
-
ACCADDE OGGI11 ore fa
ACCADDE OGGI, 18 gennaio: la tragica morte di Luciano Re Cecconi
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
ACCADDE OGGI, 17 gennaio: Candreva e Lulic guidano la rimonta a Bologna
-
CALCIOMERCATO LAZIO1 giorno fa
Fazzini spera in un colpo di scena dopo lo strappo tra Lotito e Corsi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
ACCADDE OGGI, 16 gennaio: Kozak lancia la Lazio al secondo posto