Diritti tv, la linea Agnelli porta a un accordo

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Al momento vince AGNELLI e le 7 sorelle – racconta ‘La Stampa‘: Juventus, Inter, Roma, Fiorentina, Sassuolo, Sampdoria e Verona. Il gruppo capeggiato dai bianconeri è infatti riuscito, dopo la spaccatura estiva, a convincere gli altri club di Serie A a sposare la linea dei sette club ribelli: cercare una valorizzazione massima dai diritti tv nazionali ed esteri e, quindi, ottenere più soldi da Infront rispetto al contratto in essere in scadenza nel 2015. Da oggi, quindi, si inizia a trattare con l’advisor di Marco Bogarelli sulla contropartita proposta dalla Lega:  i venti presidenti chiedono 1 miliardo di minimo garantito per il primo triennio (2015-2018) e 1 miliardo e 150 per i successivi tre anni (2018-2021).  Al tavolo della negoziazione ci saranno il presidente della Juventus Andrea Agnelli e quello della Lazio Claudio Lotito, coppia espressione delle due ex fazioni contrapposte, che ha avuto la delega da tutte le società della massima divisione senza alcun voto contrario. Il Presidente di Lega BERETTA ha detto: «ora passiamo a una trattativa diretta. Sono stati scelti LOTITO e AGNELLI perché interpretano le più diverse sensibilità dell’assemblea. Ora si entrerà nel merito e credo che potremmo arrivare ad una conclusione della vicenda in tempi brevi, poi dovrà essere l’assemblea ad approvare il tutto».