DJORDJEVIC: “Quando tutto va storto significa che qualcosa non va anche nei piani alti del club…”

NOTIZIE SS LAZIO – DJORDJEVIC ritrova la via del gol (il decimo in campionato, ndr) dopo tre mesi, ma non il sorriso: il suo NANTES non vince ormai da otto turni (l’ultimo successo è datato 12 gennaio, con l’1-0 esterno sull’OM) e la classifica si fa sempre più preoccupante. Il pareggio interno contro il fanalino di coda AJACCIO per 2-2, con gli ospiti che hanno riportato il match in equilibrio in piena zona Cesarini grazie a DIARRA, ha fatto riaffacciare i fantasmi della retrocessione: la “red zone” infatti ora dista solamente 7 punti. Una situazione delicata dalla quale l’attaccante serbo, prossimo sposo della LAZIO, vuole uscire il prima possibile: “Oggi il divario dal 18° posto è di sette punti – le sue parole riportate da tribuneloire.fr –, ma abbiamo ancora il nostro destino nelle nostre mani. Secondo me abbiamo giocato bene contro l’Ajaccio, anche se all’ultimo minuto ci ha ucciso. Questa settimana, la squadra ha lavorato bene e spero che risponderemo bene in campo sabato contro il Lille. Quando tutto va storto significa che ci sono cose che vanno male anche nel club. Si gioca sulla fiducia del gruppo e il morale. Ma dobbiamo stare insieme ed essere concentrati sul campo“. Nonostante la sicura partenza a fine stagione, DJORDJEVIC, da vero capitano, non vuole abbandonare i Canarini con un retrocessione “sul groppone”, ma anzi vuole lasciare il suo ultimo regalo d’addio ai tifosi prima di sposare la causa biancoceleste.

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