Dopo EGESEL, parla anche l’altro agente di YILMAZ: “Gestiamo il giocatore da dieci anni e non mi pare che non abbia mai cambiato squadra…”

NOTIZIE SS LAZIO – Continuano ad arrivare voci dalla Turchia relative all’affare sfumato tra LAZIO e GALATASARAY per YILMAZ. Una trattativa che sembrerebbe essere saltata per l’eccessiva richiesta dell’agente Ali EGESEL per le commissioni anche se il diretto interessato ha smentito tutto. Una tesi portata avanti anche Ogan TAHRAN, l’altro manager turco dell’attaccante: “E’ stato detto tanto su di noi, è una cosa che ci dispiace – ha esordito ai microfoni di Radyospor -. E’ normale che in questi grandi trasferimenti ci sia l’intermediazione degli agenti. Il presidente della Lazio spera che in questo modo i tifosi comprendano come siano andate le cose. Ma io non credo proprio che quest’operazione non sia andata in porto per le commissioni. In dieci anni abbiamo gestito molti cambi di casacca di Yilmaz prima di quest’ultima trattativa. Il presidente Unal Aysal ha dimostrato grande disponibilità nei confronti di Burak. Ci ha detto: ‘Facciamo tutto per lui, ma non voglio che se ne vada’. Il Galatasaray ci ha in ogni caso offerto la possibilità di parlare con la Lazio, ha preso parte in ogni momento della trattativa. Ringrazio il Galatasaray di tutto questo. Così era avvenuto lo scorso anno tra Lazio e Trabzonspor, così è successo adesso con il Galatasaray“. Il procuratore ha poi voluto smentire i rumors che parlano di un cattivo rapporto tra YILMAZ e TERIM: “Conosco Terim da trent’anni, non c’è mai stato motivo di attrito. Abbiamo solo parlato della possibilità di giocare di più. Ma non c’è alcuna questione in ballo. Tra di loro c’è una relazione di affetto e stima. Ogni giocatore ovviamente è triste se viene sostituito o gioca meno, ma c’è grande rispetto tra di loro“. In conclusione TAHRAN non nega la volontà di YILMAZ di provare una nuova esperienza in Europa: “Siamo favorevoli all’incremento di giocatori turchi in Europa. Burak avrebbe guadagnato meno pur di vincere lì. Lui vuole giocare un giorno all’estero, ma deve farlo solo in un grande club con grandi aspettative“.