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Dopo la batosta Champions la Lazio si affida alla cabala: il ‘Bentegodi’ d’estate porta solo fortuna
NUMERI E CURIOSITA’ – La tradizione vede assai spesso soccombere i clivensi ai colori biancocelesti. E questo avviene a maggior ragione…
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Pubblicato il 28/08 alle ore 19.00
NUMERI E CURIOSITA’ – Testa bassa e pedalare, questi solo devono essere gli imperativi in casa biancoceleste dopo la batosta in terra tedesca in quel di Leverkusen. C’è di nuovo il campionato l’ideale per ripartire è farlo con la sorte e le statistiche dalla propria parte. E’ il caso del Chievo Verona, che la tradizione vede assai spesso soccombere ai colori biancocelesti. E questo avviene a maggior ragione nelle primissime giornate di campionato e nelle prime settimane di stagione.
IL BENTEGODI D’ESTATE PORTA FORTUNA – Sono già due i match giocati tra Chievo e Lazio (ed entrambi al ‘Bentegodi’) in un 30 agosto, la stessa data in cui domenica i biancocelesti e i clivensi si sfideranno nella seconda giornata. Il primo dei due precedenti è datato 1995, proprio 20 anni fa, sedicesimi di finale di Coppa Italia, quando servirono i rigori per decretare la vincitrice dopo l’1-1 firmato Di Vaio e Giordano. A prevalere furono gli uomini di Zeman grazie all’errore decisivo di D’Anna. Poi l’altro è datato 2009, quando nella seconda giornata la doppietta del ‘Jardinero’ Cruz ribaltò il vantaggio di Pellissier. Più in generale però, sono decisamente favorevoli ai biancocelesti i confronti contro i ‘mussi volanti’ nella seconda o terza giornata di campionato. Ne sono testimoni i precedenti del 20 settembre 2006 (0-1 con gol di Oddo su rigore), 16 settembre 2012 (1-3 gol di Hernanes, Klose, ancora Hernanes e Pellissier) e del 15 settembre 2013 (3-0 con le reti di Candreva, Cavanda e Lulic). L’unica eccezione è costituita dal match del 15 settembre 2002, con la sconfitta interna arrivata per 3-2 dopo le reti di Simeone, D’Anna, Corradi, Bierhoff e Della Morte. Insomma, 5 vittorie e 1 sola sconfitta, al ‘Bentegodi‘ invece tornando sempre con il successo in tasca. E in questo momento, un aiuto dalla cabala, ci vuole proprio.
Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca
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