INTERVISTE

Il ds Tare: “Milinkovic? Non ho mai considerato il suo addio. Oggi prova di maturità”

BOLOGNA LAZIO INTERVISTA TARE – Il ds parla nel pre partita di Bologna-Lazio della partita che sarà questa sera…

Pubblicato

8 anni fa

5 Marzo 2017 20:27

BOLOGNA LAZIO INTERVISTA TARE – L’Atalanta frena la corsa. L’occasione per la Lazio è ghiotta. Vincere è l’imperativo. L’obiettivo sono i 53 punti. Il Bologna non è al massimo delle condizioni, ma i biancocelesti non possono permettersi distrazioni. Mancano pochi minuti al fischio di inizio, tutto è pronto al Dall’Ara e ai microfoni di Premium Sport, Igli Tare parla così:

“Dobbiamo dare un segnale di maturità tornando alla realtà che è il Campionato. Ora ci servono i tre punti”.

E’ stato spesso criticato per il suo mercato, soprattutto sui giovani. ora sono l’arma in più…
“Non ho mai guardato le opinioni, dovevo esser convinto di quello che stavamo facendo. Crescere in una piazza difficile come Roma deve darti più convinzione, bisogna prendere spunto. Abbiamo dato un segnale importante per il futuro”.

Milinkovic sarà il nuovo tormentone estivo?
“Non ho mai pensato di prendere in considerazione l’addio di Milinkovic. Dobbiamo lasciarlo tranquillo. È giovane, ha margine di miglioramento e gioca in una piazza importante”.

Per Inzaghi, la Lazio è un punto di partenza?
“A Roma siamo abituati alle voci. Ogni volta si parla di addio. Per noi la Lazio è un punto di arrivo. Lui ha vissuto la sua storia calcistica a Roma, ma qui può essere un punto di arrivo. Davanti ha una carriera importante. Fino ad ora ha avuto solo successi. Sta facendo un lavoro pazzesco, nessuno si aspettava questa crescita. Noi lo sapevamo, nonostante i travagli dell’estate, gli abbiamo dato le chiavi della squadra e il tempo ci ha dato ragione”.

Sulla finale di Coppa Italia:
“La vittoria di mercoledì è il primo tempo di una partita da giocare. Il ritorno sarà infernale contro una Roma ferita. Dobbiamo fare un passo alla volta e raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Argomenti trattati:

A seguire

Immobile: “Potevamo essere 3-0. Dobbiamo essere più cattivi”

Da non perdere

Bologna-Lazio, i biancocelesti vincono e si riprendono il quarto posto