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D’URSO tecnico Crotone Primavera: “Mi aspetto una gara difficile, la LAZIO di BOLLINI è sempre una certezza”
L’allenatore della squadra calabrese aggiunge: “Non ci sono parole per descrivere la bravura del tecnico di Poggio Rusco che sa formare giovani importanti, noi qua al Crotone abbiamo uno come Cataldi”…
NOTIZIE SS LAZIO – Dopo le parole rilasciate a Lazio Style Radio 100.7 dal tecnico della Lazio Primavera, Alberto BOLLINI in vista del match contro il Crotone, ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it ha parlato in esclusiva anche Massimo D’URSO, tecnico della squadra calabrese. Queste le sue parole in merito alla sfida di domani contro i biancocelesti: “Non siamo partiti bene, non avevamo davanti due avversari facili, come il Palermo e il Catania ma lavorando e ricostruendo la squadra cambiando qualche effettivo abbiamo cominciato a fare punti. E’ chiaro che squadre come Roma, Napoli e Lazio sono in una sfera del campionato Primavera diversa da quelle nostra. Nell’arco dei dodici mesi cercheremo di portare più ragazzi possibile in orbita prima squadra. Sotto questo aspetto abbiamo le idee molto chiare, ci interessa poco il risultato e mi rivolgo a noi staff e società, mentre siamo contenti per i ragazzi se oltre alla prestazione arriva anche la vittoria, perchè è quella che fa aumentare l’autostima. Questo è un bel campionato, dove si vedono dei ragazzi importanti, soprattutto in squadre di prestigio come la Lazio, Roma, Napoli e Fiorentina, questo innalza il livello del campionato. Per me si è fatto bene a mantenere squadre sia di Serie A che di B perchè i giocatori importanti sono in entrambe le categorie come ad esempio si può vedere in Palermo ed Empoli“. Una LAZIO che intimorisce ma che a Crotone fa sempre fatica a vincere: “Non ci sono parole per descrivere la bravura e la professionalità del tecnico di Poggio Rusco che sa formare giovani importanti e noi qua al Crotone ne abbiamo uno come Danilo CATALDI. Sappiamo la qualità dei biancocelesti, mi aspetto una gara difficile in cui cercheremo di giocare a calcio e non a pallone, una cosa molto seria che è diventato un mestiere. La Lazio è comunque una certezza e ogni anno sforna talenti come ad esempio KEITA, deve essere un orgoglio avere in giro e in prima squadra giocatori che provengono dal tuo settore giovanile. I biancocelesti giocano bene, ho visto dei filmati in cui si intuisce che in settimana lavorano in un certo modo, non possiamo permetterci di perdere nemmeno per un secondo l’attenzione ed abbiamo bisogno dell’intero collettivo, questa è una partita difficilissima per noi”. In chiusura D’URSO fa una panoramica generale sulle squadre del Girone C: “Ho visto una grande Roma dal punto di vista tecnico, con effettivi di qualità, su tutti Cedric e Di Mariano. Il Catania e il Palermo hanno forse qualcosina in meno rispetto all’anno scorso, ma la LAZIO è davvero importante perchè fa tanti gol e a tutti, non a caso è campione d’Italia ed è in testa alla classifica. La vera sorpresa è però il Livorno che non ci aspettavamo in questa posizione di classifica. A determinare questo campionato saranno le soste, una lunga c’è stata, ci sarà quella di Natale e del Viareggio chi saprà mantenere alta la concentrazione fino alla fine la spunterà”.
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