Esclusione dall’allenamento odierno, l’agente di CAVANDA spiega: “Frutto di un equivoco. Futuro? Lo vedo poco roseo”

NOTIZIE SS LAZIO – La notizia del giorno è senza dubbio l’esclusione dall’allenamento odierno di Luis Pedro CAVANDA: il terzino belga si è presentato al campo con 40 minuti di ritardo ed è stato rispedito a casa. Il giocatore non sta vivendo un bel momento e questo episodio si aggiunge all’esclusione per scelta tecnica nell’ultimo match contro l’HELLAS. “La scelta tecnica di non convocarlo nell’ultima gara credo sia frutto della prestazione non brillante contro il Torino che ha portato il tecnico a preferirgli Pereirinha nella gara successiva – spiega il suo agente Ulisse Savini a cittaceleste-. Essendo tre i giocatori nello stesso ruolo, vale il principio di meritocrazia. Il ritardo odierno? E’ il frutto di un equivoco tra la discrepanza di un programma dato ai ragazzi e un altro dato verbalmente. In questa discrepanza si è creato il ritardo. Lo sento tutti i giorni. Lui è molto deluso e credo che non veda il futuro come roseo in questo momento. I suoi sogni? Quest’anno Luis ha fatto 29 presenze nella Lazio. Fino a gennaio era uno dei giocatori che ha giocato di più. Ovvio che per continuare a sperare di puntare alla Nazionale Belga, bisogna mantenere questa continuità. Questo dovrà avvenire nella Lazio o da qualche altra parte”. E i club interessati sembra che non manchino: “Squadre inglesi e tedesche lo conosco bene. Ne parleremo a tempo debito. Credo che il campionato di Cavanda, per quanto riguarda la sua presenza in campo, sia concluso. Questo non cancella la positività e la crescita del ragazzo in questo anno”.  Infine Savini parla anche del rinnovo di KEITA, altro suo assistito: “La firma del contratto è un giusto riconoscimento al suo lavoro. Credo che le voci di mercato siano il frutto dei suoi risultati e per quanto mi riguarda sono e saranno sempre un segnale positivo del suo andamento. Ovviamente rimangono voci e vanno prese per tali”.