ESCLUSIVE
ESCLUSIVA. FIRMANI: “La contestazione? I tifosi non sanno in chi identificarsi…”
ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU. L’ex parla anche del futuro del suo assistito Alfaro e aggiunge: “Servono i risultati, un buon mercato e una figura nella quale i tifosi possano identificarsi”…
ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – Calciomercato e la situazione ambientale additata da Reja come una delle cause del suo divorzio con la Lazio. Sono questi i punti di discussione più salienti in casa Lazio. Per affrontare questi argomenti Lazionews.eu ha contattato in esclusiva l’ex calciatore biancoceleste Fabio Firmani che, una volta appese le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera di procuratore di calciatori. Queste le parole dell’agente, tra gli altri dello sfortunato Alfaro, rilasciate alla nostra redazione.
Come sta Alfaro, dopo questa annata davvero sfortunata?
“Ora sta bene. Si sta preparando per la prossima stagione in attesa di trovare una nuova sistemazione”
Il nome del suo assistito è scomparso dai radar da gennaio ad oggi. Cosa è successo?
“Ha avuto un problema fisico, poi risolto; ma alla Lazio c’è molta competizione e non ha avuto modo di mettersi in mostra. Normale che il suo nome sia uscito raramente fuori perché non ha potuto giocare. La speranza è che quest’anno, sentendosi molto bene, e trovando spazio in un’altra squadra possa mostrare le sue qualità. Dove? Vediamo…”
E adesso il futuro cosa riserva? C’è qualche pista sulla quale state lavorando?
“Ancora nessuna pista concreta al momento, speriamo che prima del ritiro esca fuori qualcosa”
Preferirebbe un’esperienza in Italia o all’estero?
“Più estero, ma anche in Italia credo possa essere una buona alternativa per squadre che vogliono lottare per non retrocedere o anche per una buona serie B. Ma è ancora leggermente presto, tra un paio di settimane si sapranno più cose”
A proposito di mercato, come valuta i nomi che girano intorno alla Lazio?
“ Adeguati al valore, al blasone e all’importanza di una società come la Lazio. Il Presidente e Tare stanno cercando nomi affidabili, questa è la caratteristica di tutti i potenziali acquisti che girano nell’orbita Lazio. Affidabilità fisica, etica e anche tecnica. Parolo, Basta De Vrij sono garanzie dal punto di vista tecnico, sono ragazzi sui quali vai sul sicuro”
Secondo lei dove deve intervenire Tare per migliorare la rosa? Ha qualche nome da consigliare?
“Ci sono dei nomi che potrebbero fare al caso, ma lo dirò eventualmente direttamente alla Lazio. Sicuramente se c’è un’occasione importante per la Lazio mi fa piacere sentire Tare. Al momento tutti i giocatori sui quali è orientata la società sono nomi importanti e affidabili, anche perché la maggior parte di questi conoscono benissimo il campionato italiano. Sono ottimista per la prossima stagione”
Quanto pesa, nella scelta di un giocatore di approdare alla Lazio, il clima di grave contestazione nei confronti della dirigenza?
“Difficile dirlo… Sicuramente il presidente e la società vorranno fare bene quest’anno perché non sono soddisfatti nemmeno loro della passata stagione. Sanno benissimo che anche la tifoseria si aspetta un piccolo sacrificio nei limiti del possibile. La contestazione può influire sulla scelta dei giocatori ma contestualmente può avere un altro effetto positivo: dare la carica all’ambiente per poter fare meglio”
In che modo si può ricucire questo strappo?
“In primis tramite i risultati, un viatico sempre positivo, che possono portare felicità in un’ambiente come quello attuale della Lazio perché l’insoddisfazione dei tifosi è legata soprattutto ad aspetti tecnici. Un’altra possibilità credo sia quella di avvicinare certe figure che il Presidente potrebbe ritenere adatte nell’organigramma o nel mondo Lazio, figure che possono mettere tutti’ d’accordo. Ma la prima cosa è sempre l’aspetto tecnico. Ogni tifoseria manifesta il suo dissenso quando non arrivano i risultati, poi quest’anno c’è stato anche l’exploit della Roma che ha reso ancora più pesante e difficile la situazione. Se costruisce una grande squadra e si circonda di persone giuste si può provare a fare qualcosa. Per i tifosi, per la società e per i giocatori stessi serve ritrovare serenità e che le due parti si vengano incontro, ma non sarà facile. È una situazione che deve essere migliorata e che contribuisce anche a dare maggiori risultati”
Pensa a qualche nome in particolare di queste figure che dovrebbero contornare l’ambiente Lazio? Un ex, un ‘vecchio’ cuore laziale o esperti nel settore?
“Questo non lo so, ma di personaggi del genere e grandi campioni laziali che possono aiutare ce ne sono tanti, ma tocca alla società fare questa analisi e scegliere il più adatto per questo ruolo. Deve essere una persona che unisce queste due cose. Servono risultati e una identità nella Lazio. Il tifoso ha sempre bisogno di identificarsi in qualcuno…”
Carmine Errico
Twitter:@carmineerrico
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