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ESCLUSIVA LN, Pupo: “Astori è stato un esempio per tutti, Badelj sarà accolto come un grande campione. 7-1 alla Roma? Abbiamo goduto tanto”

FIORENTINA LAZIO ESCLUSIVA PUPO – Dopo il trionfo nel derby la Lazio è attesa dalla proibitiva trasferta di Firenze. Domenica 10 marzo, alle 20:30, lo stadio Artemio Franchi sarà teatro di una…

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FIORENTINA LAZIO ESCLUSIVA PUPO – Dopo il trionfo nel derby la Lazio è attesa dalla proibitiva trasferta di Firenze. Domenica 10 marzo, alle 20:30, lo stadio Artemio Franchi sarà teatro di una sfida tra due compagini che godono di un ottimo stato di forma. La Fiorentina vanta un pubblico tra i più calorosi in Italia, raccontato e celebrato in più occasioni da Enzo Ghinazzi, in arte Pupo. Il cantautore ha anche scritto un inno per la Viola, dal titolo “E’ Fiorentina”, del 1999. Impegnato attualmente in un tour nell’Est Europa, l’artista ha avuto modo di ricordare in concerto Davide Astori, ad un anno dalla sua tragica scomparsa. La redazione di Lazionews.eu ha contattato in esclusiva Pupo per avere un ricordo diretto dell’ex capitano e una presentazione del clima che la squadra di Inzaghi troverà nel capoluogo toscano.

Fiorentina-Lazio si gioca nel ricordo di Davide Astori. Appena una settimana fa il mondo del calcio si è fermato per ricordarlo. Un’iniziativa che l’ha soddisfatta?
“Mi ha fatto molto piacere vedere il mondo del calcio fermarsi per Davide, riconoscendo in questo modo la sua importanza sportiva ed umana. La sua morte ha sconvolto tutti per l’esempio che è stato: il modo che aveva di vivere il calcio e lo spogliatoio lo hanno reso un punto di riferimento per la Fiorentina e per tutti i ragazzi che, più in generale, fanno parte di questo sport. Siamo orgogliosi di aver avuto Astori capitano, ha rappresentato e rappresenta la parte migliore del calcio”.

La città di Firenze, in particolare, si è stretta intorno alla famiglia di Davide. Come si vive il calcio nella piazza viola?
“Firenze vive il calcio a pieno, sotto tutti i punti di vista. In questa piazza non si pensa solo ai risultati sportivi e la tifoseria ha sempre avuto un comportamento esemplare. In una stagione possono capitare momenti bassi ed alti, ma il popolo viola c’è sempre. Abbiamo goduto tanto quando abbiamo vinto 7 a 1 con la Roma in Coppa Italia ed io ero anche allo stadio”.

Dopo la tragedia la fascia passò, almeno materialmente, a Milan Badelj, oggi alla Lazio. Come vivrà il ritorno a Firenze il giocatore? Che accoglienza riceverà dai suoi ex tifosi?
“A Firenze si torna sempre volentieri, anche Batistuta si ripresentò nella nostra città con il sorriso dopo l’esperienza romana. La piazza lo accoglierà come merita, con grande gioia. E’ un grande campione e come tale sarà trattato dai tifosi”.

Sul campo, poi, ci sarà una partita da giocare. Cosa si aspetta di vedere in Fiorentina-Lazio?
“Entrambe le squadre giocheranno per vincere la partita. La Lazio è in un momento positivo e sarà carica dopo la bella prestazione offerta nel derby. Sarà una sfida aperta: la Fiorentina non ha molto da perdere, giocherà senza pressioni. Vedremo una grande gara”.

Le piace la Fiorentina di Stefano Pioli?
“Stefano Pioli mi piace molto come persona, ogni tanto ha delle idee tattiche che non coincidono con le aspettative dei tifosi. Qualche sostituzione che ha compiuto nelle ultime partite ha lasciato interdetti gli esperti ma sono molto contento del suo operato qui a Firenze”.

Intervista a cura di Marco Barbaliscia

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