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FACCIA A FACCIA, Immobile vs Piatek: sfida a colpi di gol
PIATEK VS IMMOBILE – C’è sempre una sfida nella sfida, e quella che si giocherà nella gara di Coppa Italia tra Lazio e Milan…
PIATEK VS IMMOBILE – C’è sempre una sfida nella sfida, e quella che si giocherà nella gara di Coppa Italia tra Lazio e Milan non può che riguardare Ciro Immobile e Krzysztof Piatek. I due si sfideranno, come sono abituati a fare, a colpi di gol. Nonostante la loro propensione alla rete, i due attaccanti sono molto diversi tra loro, sia per carriera pregressa, sia per caratteristiche. Eppure, la sfida che si giocherà martedì sera all’Olimpico, è affascinante proprio perché vedrà sfidarsi due dei giocatori offensivi migliori di questa Serie A, come testimonia anche la classifica marcatori, che vede Piatek con 18 gol e Immobile con 11.
PIATEK – 18 gol in 24 presenze, alla prima stagione in Serie A, non sono da tutti. Piatek ha stupito fin da subito, prendendo fin dalle prime giornate il comando della classifica capocannonieri. Il centravanti è molto abile con entrambi i piedi, oltre che un’innegabile intelligenza tattica. Il polacco è abilissimo ad attaccare l’area, mostrando doti eccellenti sotto porta. Il numero 19 rossonero può giocare anche seconda punta o ala. Dopo un ottimo girone d’andata con il Genoa, Piatek è finito nel mirino di varie big, finendo al Milan per 40 milioni. Chi credeva che il cambio d’ambiente sarebbe coinciso con un periodo di magra in fatto di reti, si è dovuto ricredere. Piatek sembra aver sempre giocato in rossonero: il polacco infatti si è ambientato immediatamente, segnando 7 gol in 6 partite.
IMMOBILE – Ciro Immobile è uno degli attaccanti più completi del campionato italiano. Il numero 17 può spaziare su tutto il fronte d’attacco, ha un fisico possente e un’ottima tecnica, con buonissime capacità di dribbling. Come dimostrano i numeri con la Lazio, Immobile ha un ottimo fiuto del gol, che realizza da ogni posizione e con entrambi i piedi. In questo campionato l’attaccante napoletano ha realizzato 11 gol: non sono certo pochi, ma sono sicuramente meno rispetto a quelli che lui è abituato a fare, e la Lazio ne risente.
J.C.
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