FACCIA A FACCIA, Yuste vs Acerbi, due difensori con il fiuto del gol

FACCIA A FACCIA – Giovedì sera la Lazio affronterà l’Apollon Limassol a Cipro. I biancocelesti sono già qualificati ma dovranno trovare a vincere la trasferta per sperare nel primo posto nel girone. All’andata la sfida terminò 2-1: nonostante il divario tecnico, i ragazzi gli Inzaghi hanno sofferto non poco la fisicità degli avversari. Tra le tante sfide che si vedranno sul campo giovedì anche quella tra Acerbi e Yuste.

YUSTE – Yuste è un difensore centrale non troppo fisico (è alto “solo” 1.78 cm) dallo spiccato senso del gol. In 27 partite giocate in campionato con l’Apollon, squadra nella quale milita dal 2017, il classe ’88 ha segnato ben 6 gol. In passato lo spagnolo ha giocato anche in patria: tra le sue esperienze più importanti il Granada e il Maiorca. Il centrale è abituato a giocare nella difesa a 4, la preferita di Sofronis Augousti, che si affida spesso al 4-2-3-1. Nelle gare di qualificazione di Europa League il giocatore ha segnato 2 gol in 8 presenze: insomma, niente male per un difensore! Oltre al ruolo di centrale, lo spagnolo può giocare anche mediano.

ACERBI – Yuste troverà davanti a sé, seppur nella difesa a 3 e quindi come unico centrale, Francesco Acerbi. L’anno di nascita è lo stesso dello spagnolo, 1988, ma il biancoceleste lo batte in fisicità: l’ex Sassuolo è alto ben 1.92 cm e questo lo rende difficile da superare ma anche bravo nel colpo di testa. Come il collega dell’Apollon ad Acerbi non manca il fiuto del gol: in 157 presenze di campionato con i neroverdi il difensore ha segnato 11 gol. In rapporto certo, i suoi sono meno rispetto a quelli segnati da Yuste nel campionato cipriota, ma bisogna anche considerare la differenza di qualità delle due competizioni. Alla Lazio, al momento, Acerbi ha segnato 1 gol in 13 presenze di campionato.

J.C.