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FANNA: “All’andata sembrava che la Lazio giocasse contro Petkovic. Candreva fa la differenza”
L’ex centrocampista scaligero aggiunge: “Lunedì la Lazio se la deve giocare con attenzione perché il Verona non ha nulla da perdere”…
NOTIZIE SS LAZIO – L’ex centrocampista scaligero Piero Fanna è stato intervistato ai microfoni di Lazio Style radio 100.7 per analizzare il prossimo scontro diretto tra Lazio e Verona. Queste le sue parole
Verona lanciatissimo contro la Lazio, con un Toni mondiale. L’Europa League è un obiettivo?
Ci prova perché non ha niente da perdere, si vive alla giornata e in maniera serena. La squadra vuole lottare per provare a raggiungere l’obiettivo
A cosa è dovuto quel calo avuto a marzo?
Raggiunta la salvezza c’è stato un appagamento ma in quel mese abbiamo incontrato squadre in grande forma. Per me si è trattato di un rilassamento naturale, raggiunta la salvezza la squadra si è seduta
Hai fatto il secondo dia Prandrelli, secondo te sta pensando a Toni per il Mondiale?
Sta mettendo in difficoltà Prandelli, bisognerà vedere se tatticamente possa essere utile all’Italia, secondo me lo meriterebbe: sta bene, è un trascinatore e sta facendo benissimo. Sarà un dubbio fino alla fine
Rendimento Iturbe?
È stata una piacevole sorpresa. Ha un gran talento, grande velocità in fase di ripartenza e come Romulo hanno dato grandi cambiamenti tattici nella squadra risultando spesso decisivi negli assist per Toni.
Candreva, Mauri, Klose: la Lazio ha tante alternative in attacco
Candreva è uno dei 4-5 giocatori che mi hanno impressionato. Ha una grande rapidità e chi ha queste caratteristiche sta facendo la differenza in tutte le squadre della Serie A. Io all’andata ho avuto quasi la sensazione che la Lazio avesse giocato contro l’allenatore. Lunedì la Lazio se la deve giocare con attenzione perché il Verona non ha nulla da perdere.
Campionato ancora non chiuso matematicamente con una Juve a un passo dall’obiettivo. Che segnale è?
Per fortuna la Roma ha tenuto vivo il campionato ma tra la Juve e le altre c’è un abisso e sono mancate le milanesi e la Fiorentina. Bisogna prendere la Juve come esempio per mentalità. Ma dobbiamo preoccuparci in ambito europeo con la Juve che è stata eliminata dalla Champions e lotta in Europa. La Juve rispetto alle italiane è una spanna sopra le altre
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