FENUCCI: “DERBY? Una sana rivalità è necessaria ma sarà solo un giorno di festa”

LA REPUBBLICA (M.Pinci) – Nell’edizione odierna, ‘La Repubblica’ dedica un’intervista esclusiva a Claudio Fenucci. Eccone alcuni estratti:

L’APPELLO AI TIFOSI – «Appelli particolari sono convinto non servano. Siamo certi che la nostra tifoseria risponderà con civiltà una prova importante come questa, visto che sarà un evento eccezionale in relazione sia all’importanza sportiva sia all’attenzione che la partita del 26 maggio sta richiamando».

LE INIZIATIVE RIVOLTE AI TIFOSI – «Si, abbiamo voluto mantenere i “Fun Village”, spazi dedicati alle famiglie con giochi e animazione all’esterno dell’impianto, per ricreare luoghi di aggregazio ne che siano portatori di serenità e in cui vivere il pre partita in modo gioioso e sereno come dovrebbe sempre essere. Tengo in modo particolare a sottolineare l’importanza di avere ricevuto l’autorizzazione ad allestire i Fun Village da noi proposti già dallo scorso anno e che ritengo determinanti. Credo inoltre che la Lega li adotterà anche perle future finali di Coppa Italia. Ma abbiamo studiato anche altre iniziative per fare in modo di riuscire a limitare la rivalità ai soli 90 minuti di calcio giocato».

GLI APPUNTAMENTI – «Abbiamo in programma una visita al Santo Padre, al presidente della Repubblica, una serie di iniziative legate alla Partita del Cuore. Faremo il massimo perché questa partita sia il più possibile una festa per Roma e per io sport romano. Una sana rivalità è necessaria e fa parte di una sfida come il derby di Roma, ma tutto deve essere assolutamente limitato allo sport. Siamo convinti sarà una giornata di festa, all’insegna del calcio e dei valori della competizione intesa in senso positivo».