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FIGC, inviato il protocollo al Governo con 24 ore di anticipo. L’AIC: “No alle partite alle 16:30”
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FIGC CALCIO – La politica del calcio lavora senza sosta per far ricominciare le competizioni. Mentre i club si organizzano per riprendere gli allenamenti collettivi, la federazione muove i suoi passi decisivi sperando in una ripartenza il 13, ma ci vorrebbe un nuovo decreto del Governo che revochi il divieto di ogni attività sportiva fino al 14. Più probabile il 20 giugno. Intanto, in queste ore, la Figc ha inviato al Governo il protocollo sanitario per le partite con 24 ore di anticipo rispetto al programma. Ora dovrà essere validato dal Cts.
Il calcio verso la ripresa: le tappe della prossima settimana
E’ solo la prima tappa di una serie di scadenze importanti. La settimana che sta per iniziare sarà decisiva per la ripresa del campionato. Martedì 26, come si legge su Sport Mediaset, ci sarà un consiglio di Lega che detterà le linee guida per il nuovo calendario. L’appuntamento più atteso resta quello di giovedì 28 maggio a cui farà seguito un consiglio federale il 3 giugno in cui dovrebbe essere decisa la data di ripartenza del campionato. Date, ma anche orari: l’AIC ha fatto sapere che non accetterà di giocare alle 16:30 per le temperature troppo elevate di questo particolare periodo dell’anno.
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