FILIPPINI spiega la stagione della Lazio: “Ha influito l’ambiente, le altre non giocavano in trasferta. Si aprirà un nuovo ciclo”

NOTIZIE SS LAZIO- “La Lazio è partita peggio che nelle altre stagioni e in Italia non è semplice recuperare.” Una stagione che si è conclusa in affanno, con una vittoria arrivata sul filo di lana. Il nono posto finale della Lazio di note positive non ne ha e ora la parola d’ordine è ‘ripartire’. Antonio Filippini, ex centrocampista laziale ha provato a spiegare in breve l’andamento della stagione ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. “Le altre sono andate forti ed è normale che i biancocelesti siano rimasti indietro. Sicuramente ha anche influito l’ambiente perché le altre compagini venivano all’Olimpico e non sembravano giocare in trasferta. Adesso servono grandi acquisti perché la Lazio ha bisogno di giocatori che facciano la differenza. L’attacco è stato il reparto maggiormente in difficoltà perché quando è mancato Klose, la sua assenza si è sentita tanto. A gennaio è partito anche Hernanes e gli altri hanno girato poco. Vanno fatte scelte oculate in avanti. 54 gol subiti? Anche lì andranno fatti investimenti, ma il problema è anche il centrocampo che fa poco filtro. Da chi ripartire? Candreva andrebbe acquistato a titolo definitivo, visto che è stato il migliore e che si è garantito un posto in Nazionale. La Lazio è ad un bivio con tanti giocatori che hanno fatto bene qui che sono in scadenza o con le valigie pronte, diciamo che si aprirà un nuovo ciclo”.