LAZIO PRIMAVERA
Finale scudetto Primavera, Lazio-Torino 1-1 (7-8 dcr). Sfuma il sogno Triplete
MARCATORI: 8′ Rosso (t), 75′ Prce (L). NOTE. Ammoniti: Rosso (T), Seck (L), Troiani (T), Rossi (L), Fissore (T), Murgia (L), Condemi (L)
LAZIO-TORINO: LE FORMAZIONI UFFICIALI
LAZIO (4-3-3): Guerrieri; Pollace, Mattia, Prce, Seck; Murgia, Pace (41′ st Silvagni), Verkaj (8′ st Condemi); Tounkara, Fiore (1′ st Rossi), Palombi.
A disposizione: De Angelis, Cotticelli, Dovidio, Germoni, Manoni, Quaglia, Capuano, Rokavec, Milani. Allenatore: Simone Inzaghi
TORINO (4-4-2): Zaccagno; Troiani, Fissore, Proia (39′ st Thiao), Procopio; Danza, Mantovani; Zenoni (39′ st Edera), Morra, Debeljuh, Rosso (5′ sts Lescano).
A disposizione: Bambino, Cucchietti, Montefalcone, Bonifazi, Dalmasso, Candellone, Rizzo, Lenoci, Pinton, Martino. Allenatore: Moreno Longo
Arbitro: Antonio Di Martino (sezione di Teramo)
Assistenti: Oreste Muto e Giovanni Baccini
IV Uomo: Piscopo
MARCATORI: 8′ Rosso (t), 75′ Prce (L)
NOTE. Ammoniti: Rosso (T), Seck (L), Troiani (T), Rossi (L), Fissore (T), Murgia (L), Condemi (L)
LA CRONACA
Edera: gol
Pollace: parato
Lescano: gol
Mattia: GOL!
Fissore: gol
Condemi: GOL!
Procopio: gol
Tounkara: GOL!
Danza: gol
Palombi: traversa
Troiani: gol
Murgia: GOL!
Debeljuh: Parato
Silvagni: GOL!
Mantovani: gol
Prce: GOL!
RIGORI:
15′ Triplice fischio finale: si va ai rigori!
13′ Condemi blocca la palla con la mano: ammonito
11′ Edera supera Seck e conclude col destro all’ingresso dell’area: palla che colpisce il palo esterno!
5′ Ultimo cambio granata: fuori Rosso, dentro Lescano
3′ Brividi per la Lazio: Danza sfiora il palo con una conclusione di interno da fuori area
0′ Inizia l’ultimo tempo supplementare!
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
115′ Murgia stende Morra: ammonito. Termina il primo tempo supplementare
14′ Fissore in ritardo su Rossi: cartellino giallo per lui…
9′ Prima Palombi, poi Rossi si fanno fermare dall’ottimo Zaccagno, abile a non buttarsi a terra fino alla fine nei rispettivi uno contro uno. Lazio che fallisce l’occasione di portarsi avanti
4′ Procopio spaventa Guerrieri: diagonale mancino che sfiora il palo
0′ La Lazio dà avvio al primo dei supplementari
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
45+6′ Guerrieri salva sulla conclusione a botta sicura di Edera dall’interno dell’area! Triplice fischio finale: si va ai supplementari
45+3′ Silvagni controlla palla al limite dell’area, supera due difensori granata con una superba veronica e scocca un perfetto destro a giro che si stampa sul palo! Lazio sfortunatissima!
45′ Tre minuti di recupero
42′ Palombi scappa sulla destra e serve al centro per Rossi che, purtroppo, colpisce debolmente con la suola! Occasione fallita!
41′ Ultimo cambio per la Lazio: Silvagni prende il posto di Pace
39′ Ammonito Rossi. Doppio cambio del Torino: entrano Edera e Thiao, fuori Zenoni e Proia
37′ Azione confusa in area di rigore granata: dopo un batti e ribatti la palla termina sui piedi di Mattia che calcia di prima, ma Zaccagno è bravo a respingere con i piedi
30′ GOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Calcio d’angolo dalla sinistra di Murgia, Prce salta più in alto di tutti e trafigge Zaccagno di testa!
29′ Occasione per Rosso: conclusione debole che Guerrieri blocca facilmente..
21′ Doppio miracolo di Guerrieri: prima riesce a deviare con la punta delle dita il colpo di testa angolato di Morra, poi è bravissimo a chiudere sul tap-in a botta sicura di Mantovani!
15′ Tounkara tenta l’eurogol dai 40 metri: conclusione potente che termina di poco alta!
13′ Triangolo tra Seck e Tounkara che porta al tiro il terzino: conclusione mancina di prima che termina a lato
10′ Immediata risposta granata: Rosso libera Morra al tiro, ma Guerrieri è bravissimo a chiudergli lo specchio in uscita bassa!
9′ Ancora Zaccagno, altra grande parata su Tounkara: destro a giro dal vertice sinistro dell’area, destinato nell’angolino, che il portiere granata devia in corner
8′ Secondo cambio per la Lazio: Condemi rileva Verkaj
4′ Troiani stende Seck: ammonito
0′ La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Milani e Rossi al posto di Fiore e Pace
SECONDO TEMPO
45+2′ Lazio che chiude in avanti: conclusione violenta ma centrale di Tounkara che Zaccagno respinge con i pugni. Termina il primo tempo
45+1′ La Lazio si riaffaccia in avanti: conclusione di Palombi dal limite che viene contenuta dalla difesa granata
45′ Due minuti di recupero
34′ Miracolo di Zaccagno sul colpo di testa di Tounkara! Il portiere riesce a deviare in corner e mantenere il risultato sullo 0-1.
23′ Morra controlla la sfera in area, si gira ed esplode un diagonale mancino che Guerrieri blocca in due tempi
18′ Rosso ancora pericoloso: diagonale da fuori area che costringe Guerrieri alla parata a terra
15′ Ammonito Seck per un’entrata in ritardo a metà campo
13′ La Lazio cerca di rispondere: pregevole conclusione di prima e al volo di Palombi al limite dell’area ma Zaccagno blocca sicuro
8′ Gol del Torino: 0-1. Cross dalla sinistra di Procopio, sponda di testa di Zenuini per Rosso che gira di prima verso la porta: Guerrieri nulla può sulla conclusione che si insacca sotto la traversa. Il marcatore viene poi ammonito perché si è tolto la maglia durante l’esultanza.
0′ Calcio di inizio!
PRIMO TEMPO
IL PREGARA
Ore 17.15 – La formazione biancoceleste inizia le operazioni di riscaldamento
LAZIONEWS.EU SEGUE IL MATCH IN TEMPO REALE
PRIMAVERA SS LAZIO – 16 giugno ore 18. Segnatevi questa data, sull’agenda, sul telefono, su un post-it da attaccare al frigo o allo specchietto della macchina. Annullate gli appuntamenti, chiamate a casa e dite alla mamma di non cercarvi almeno per un paio d’ore, chiamate i vostri partner che non amano il calcio, che facciano a meno di voi per una sera, sopravviveranno. Se potete fate una valigia veloce, che non c’è bisogno di arrivare a Berlino ma a Chiavari, Liguria. E a chi vi chiede qualcosa rispondete: “Non ci sono per nessuno, gioca la Primavera!“. E Non si gioca un ‘semplice’ preliminare di Champions League, uno scudetto ‘qualsiasi’ o un trofeo a caso: qui si fa davvero la storia! Una stagione vissuta sempre al limite, quella dei biancocelesti, sempre di fretta, con tante cose da dimostrare e da vincere. Fino ad ora é stata una macchina praticamente perfetta, accompagnata costantemente dal destino. Proprio il fato ha voluto che la Lazio vincesse la Supercoppa Italiana al ‘Bentegodi’ col Chievo, che alzasse un’altra coppa in faccia ai cugini della Roma, in rimonta e all’Olimpico, che permetterà ai ragazzi di Inzaghi di giocare un’altra stagione (la seconda consecutiva) con la coccarda della Coppa Italia cucita sul petto. Ha voluto anche che gli Aquilotti trovassero le Final Eight solo passando per i play-off, andando a riacciuffarle addirittura al 125′ e dopo un’infinità di rigori. Allo stesso modo il cuore e il gruppo biancazzurro hanno fatto fuori Inter e Roma, entrambe ai supplementari, forse le due squadre più accreditate per la vittoria finale. Al diavolo i percorsi facili, non sono mai piaciuti a nessuno.
NEL SEGNO DEL DESTINO, LA STORIA DICE GLORIA – E questo, di percorso, ricorda tanto quello che portó la squadra di Petkovic a ribadire il dominio capitolino il 26 maggio 2013. Agli ottavi fu Ciani a pareggiare i conti all’ultimissimo secondo con la capocciata contro il Siena che permise poi di vincere in scioltezza i rigori grazie alle parate di Carrizo (allo stesso modo Rossi al125′ ancora di testa fa 2-2 contro il Palermo nel play-off poi vinto poi ai rigori). Dopo il 3-0 al Catania arriva la semifinale tostissima contro la Juve di Conte, battuta 2-1 al 93′ grazie a un’altra zuccata di Floccari dopo che Vidal sembrava aver destinato pochi minuti prima il match ai supplementari (match simile a questi ultimi contro Inter e Roma, dove c’è sempre stato il destino a metterci lo zampino).
MISSIONE RIVINCITA – Davanti ci sarà di nuovo il Torino, che ha battuto Milan e Fiorentina (rispettivamente dopo i rigori e gli extra-time). Gli stessi granata che lo scorso anno giustiziarono in semifinale i ragazzi di mister Inzaghi, protagonisti dell’ennesima fantastica rimonta poi però stoppata bruscamente dalla sfortuna (sottoforma di autogol). Anche questo é destino, c’è l’occasione per la rivincita, che però stavolta avrebbe il sapore della storia: vincendo l’ultimo atto infatti la Lazio conquisterebbe un incredibile triplete (Supercoppa, Coppa Italia e, appunto, scudetto), mai riuscito a nessuno. A 90 minuti (che saranno probabilmente 120 a giudicare dai precedenti) dalla gloria, che fa rima con storia e si sa, che dalle parti della Roma biancoceleste, la Storia dice Gloria . C’è ancora spazio su quella maglia, per il Tricolore, ma servirà ancora il l’aiuto del destino, delle stelle, degli dei del calcio, insieme al gruppo meraviglioso e al cuore laziale che mai ha mollato e non mollerà. Lazionews.eu seguirà ovviamente il match che si giocherà alle 18 allo ‘Stadio Comunale’ di Chiavari in tempo reale con la diretta scritta sul sito e sui social network, dove potrebbe rimanere aggiornati su tutte le emozioni che ci regaleranno i nostri Aquilotti. Annullate gli appuntamenti, chiamate la mamma, avvertite il partner: “Non ci sono per nessuno, gioca la Primavera!“.
Francesco Iucca
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