ESCLUSIVE
Fiore: “Europa League? Lazio favorita. Ma il passaggio del turno non salva la stagione”
ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – L’ex giocatore parla anche dei tifosi: “Sono l’anima di ogni squadra…”
Pubblicato il 16/2 alle 12.30
ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – Il conto alla rovescia continua, ci siamo quasi. Giovedì sera la Lazio sarà impegnata contro il Galatasaray, nella sfida valida per i sedicesimi di finale di Europa League. Quella della Türk Telekom Arena, non sarà una gara facile per i biancocelesti, decisi a fare bene anche in un campo molto difficile e ostico. Per analizzare la partita europa, è intervenuto, in esclusiva ai microfoni di Lazionews.eu, Stefano Fiore, presente nell’unica occasione in cui la Lazio giocò in casa del Galatasaray.
Il confronto con il Galatasaray potrebbe valere tanto per il futuro della Lazio?
“Una partita, nel bene o nel male, non può cambiare una stagione, anche perchè siamo molto lontani dall’obiettivo. Sicuramente passare il turno e fare una bella partita potrebbe essere una buona iniezione di fiducia per fare un finale di stagione positivo, questo si, ma dare la svolta a questa annata la Lazio dovrebbe arrivare tra le prime quattro di Europa League. Considerando che in campionato è complicata la rimonta verso quelle che gli stanno davanti, l’Europa League rappresenta l’unica ancora di salvezza per salvare la stagione, ma bisogna arrivare in fondo”
Quanto è difficile giocare nella Türk Telekom Arena?
“E’ molto difficile. Anche se adesso sono cambiate tante cose rispetto a quando giocavo io, però i campi turchi in generale sono molto caldi. Le condizioni ambientali incidono molto, è difficile venirne fuori con un risultato positivo, fermo restando che la squadra del Galatasaray attuale è assolutamente alla portata della Lazio”
La Lazio ce la potrà fare?
“Io credo che nel doppio confronto i biancocelesti siano favoriti, non di molto, però secondo me riusciranno a passare il turno”
Concludiamo con un pensiero sul momento della Lazio, sulla situazione dei tifosi…
“Purtroppo c’è questa situazione e non è bello. I tifosi sono una parte importantissima del calcio, l’anima di ogni squadra e quindi è normale che questo attrito non faccia bene all’ambiente e ai giocatori, bisognosi dei tifosi. Ormai, però, non è una novità. Il mio augurio è che ci si possa incontrare, dialogare per cercare una soluzione”
Riccardo Caponetti
TWITTER: @Riccardocapo95
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