FORMELLO. Mauri rientra in gruppo, il derby non è utopia

Riassunto della seduta. Il count down è iniziato, a dieci giorni dal derby Edy Reja testa una Lazio, priva dei nazionali, ma giovata dall’importante recupero di due pedine fondamentali: Biava e Mauri. Per i due è stato stilato un programma di allenamento personalizzato, che permetterà un inserimento graduale con tappa finale il match contro la Roma.

La seduta pomeridiana è durata novanta minuti ed è stata contraddistinta da due partite 8 contro 8.

Il rientro di Mauri. La seconda seduta d’allenamento in previsione derby ha dato un importante segnale: Stefano Mauri ha svolto i due allenamenti con il gruppo e sembra aver definitivamente smaltito l’infortunio patito alla vigilia di Lazio-Vaslui. Se dieci giorni fa il rientro del numero cinque al derby poteva apparire chimerico, adesso sembrano essere svaniti tutti i dubbi. Il capitano al 90% potrà farcela per la partita dell’anno. Pur non avendo partecipato alla seconda partitella, nella prima Mauri ha palesato una buona tenuta atletica.

Capitolo Biava. Giornata double face per il difensore di Seriate. Questa mattina Biava si è regolarmente allenato con il resto del gruppo, nel pomeriggio invece ha svolto un lavoro differenziato, basato su esercizi atletici, con Bianchini. I problemi alla mascella sembrano comunque passati e nei prossimi giorni Biava dovrebbe far parte regolarmente del gruppo.

Nazionali. La chiamata in Nazionale spesso può essere benefica. Per Djibril Cisse, apparso un pò sottotono nelle ultime uscite, la convocazione in extremis di Blanch, può essere di grande aiuto sotto il profilo psicologico e può caricare al massimo l’attaccante. Stankevicius ha raggiunto la nazionale lituana, conscio di aver disputato una partita sontuosa contro la Fiorentina, mentre chi ha il morale basso è Libor Kozak, non convocato dalla Rep. Ceca e finito in tribuna a Firenze.