EVENTI
FUNERALI ALDO DONATI. Termina la funzione, mille tifosi biancocelesti salutano Aldo (FOTO e VIDEO)
Il cantautore legò il suo nome a uno storico inno della LAZIO che ha unito vari generazioni di tifosi…
Oggi, alle ore 15.30, nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo, saranno celebrati i funerali di Aldo Donati. Il cantautore legò il suo nome a uno storico inno della LAZIO che ha unito vari generazioni di tifosi. La scomparsa dell’artista è avvenuta domenica dopo 5 anni di coma ha suscitato un profondo cordoglio nel mondo della LAZIO.
LA CRONACA DELL’EVENTO
Ore 16.57 – Termina la funzione, la salma viene riposta nel carro funebre mentre la gente canta le sue canzoni: “Battiamo le mani ai veri laziali”, “Lazio Alè”, So già du ore” e “La Lazio mia”
Ore 16.23 – I tifosi presenti espongono lo striscione “Ciao Aldo!”. Il corpo del cantautore verrà cremato e le ceneri verranno portate a Cerveteri
Ore 15.34 – Continuano ad aumentare i tifosi biancocelesti accorsi per da un ultimo saluto al cantautore: siamo intorno ai 1000 presenti
Ore 15.30 – In perfetto orario, inizia la funzione. Renato Zero siede in prima fila, presenti tanti altri personaggi ‘vip e biancocelesti’ come Enrico Montesano, Lamberto Giorgi, Cristiano Bergodi, Vincenzo D’Amico, Michelangelo Sulfaro, Clemente Mimun e Felice Pulici
Ore 15.25 – In rappresentanza della Lazio sono presenti il tm Maurizio MANZINI e il responsabile della Comunicazione Stefano DE MARTINO
Ore 15.23 – Arriva la salma, tra cori e commozione dei presenti. Si alza l’inno “So’ già dù ore” e tutta la piazza applaude
Ore 15.20 – Ai microfoni dei cronisti presenti, tra cui quello di Lazionews.eu, molti personaggi “biancocelesti” danno il loro ultimo saluto ad Aldo Donati. Ecco le loro parole:
ODDI: “Era una gran bella persona e un grande tifoso. Inoltre componeva canzoni bellissime. Per il suo genere, è stata una persona bellissima. Le sue battute? ‘Ah bello de casa’: con lui era sempre un divertimento. Se ne va un poeta, una persona a noi cara e siamo onorati di essergli stati amici. Negli ultimi anni della sua vita, ha dovuto tribolare talmente tanto che forse questa è stata una liberazione”.
FACCO: “Aldo Donati era un amico e un grande artista. Abbiamo avuto l’onore di conoscere un grande artista, nonché un grande tifoso della Lazio che ha avuto la fortuna di vedere una squadra che ha vinto e che ha fatto felici tanti tifosi dell’epoca. Se ne va un uomo che per noi non morirà mai, grazie alle sue canzoni. Confermo, il suo biglietto da visita era: ‘ah bello de casa”.
MALCO: “Sicuramente un carissimo amico, conosciuto nella RCA: incidevamo in questa gloriosa multinazionale italiana che, ahimè, non c’è più. E’stato un periodo magico. Io l’ho conosciuto nel 1967 al Cenacolo, un laboratorio dove tutti gli artisti si riunivamo per scrivere le canzoni. Con Aldo c’è stata un’empatia immediata visto che ci piacevano le stesse cose: il cibo, le donne, la musica e soprattutto la Lazio. Un grande comunicatore e trascinatore, sempre sorridente. Pensate che quando ho scritto ‘Vola Lazio Vola’ volevo che la cantasse lui, ma lui mi rispose che dovevo inciderla io. Abbiamo preso poi strade diverse ma abbiamo vissuto tanti momenti di Lazio. Oggi è un doveroso tributo ad un gran professionista. Credetemi: un uomo che non ha mai fatto male a nessuno, sempre cordiale. Mi piace ricordarlo così. Un pensiero particolare lo voglio dedicare a sua moglie Velia. Un bacio ad Aldo e speriamo che da la su contribuisca a proteggere la nostra stella, quella biancoceleste”.
SCARCELLI: “Era un fratello maggiore per me, col quale ho avuto il piacere e l’onore di iniziare la mia esperienza nel mondo Lazio, perché la prima canzone che ho cantato è ‘Lazio Forza Lazio’ proprio con Aldo. Ho cantato canzoni sue, un disco che non tirerò mai fuori se non per metterlo in radio in maniera gratuita, come Aldo avrebbe voluto. Perché nessuno dei due ha mai voluto speculare sui tifosi biancocelesti. Ho perso un pezzo di cuore, anche se per lui è stata una liberazione: è tornato a cantare e a fare quello che gli piaceva. Certo ci manca, manca la sua goliardia…manca Aldo! Ce lo ricorderemo con le sue canzoni. Una sua storica: ogni volta che mi vedeva diceva ‘ah bello de casa! Questo era il suo motto”.
Ore 15.14 – Aumentano le persone presenti nei ridossi della chiesa: siamo a 500 tifosi
Ore 15.00 – A mezz’ora dall’inizio della funzione sono già presenti 300 persone circa per dare il loro ultimo saluto ad Aldo Donati
LAZIONEWS.EU SEGUE L’EVENTO IN TEMPO REALE CON
Francesco Pagliaro
-
ACCADDE OGGI17 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI2 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa