GAZZETTA DELLO SPORT. Garrido. Scusate il ritardo La Lazio ora è sua

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Il protagonista che non ti aspetti. E che nel giro di poche partite e pochissime settimane ribalta tutto quanto si è detto, scritto e pensato sul suo conto. Javier Garrido ha finalmente conquistato la Lazio. Quando sembrava ormai impossibile, quando ormai in molti si erano anche dimenticati della sua presenza all’interno della rosa biancoceleste.
La rinascita Domani sera contro il Bologna il basco sarà titolare in campionato per la terza gara consecutiva. Una promozione favorita dalle circostanze, ossia dagli infortuni a catena che hanno colpito la squadra di Reja, ma che l’esterno ha dimostrato di meritare ampiamente. Contro la Fiorentina un guaio muscolare lo ha costretto ad uscire dopo il primo tempo, ma fino ad allora era stato tra i migliori ed aveva pure sfiorato il gol negatogli solo dalla traversa. Ma il capolavoro lo ha fatto la domenica successiva nel derby. Si temeva potesse essere insieme con Scaloni l’anello debole della squadra, una volta in campo invece Garrido non ha sbagliato un colpo. E per lui, grazie anche al successo sulla Roma, alla fine è stata la giornata più bella dell’intera avventura laziale, cominciata nell’estate del 2010. Un’avventura che era iniziata con grandi attese e grandi speranze, che tuttavia molto presto si sono rivelate illusorie. Era stato acquistato dal Manchester City per raccogliere l’eredità di Kolarov, ma ben presto si è capito che quella per lui era un’eredità troppo pesante.