GAZZETTA DELLO SPORT. Klose e Cissè per scacciare i tabù

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Il grande tabù di Reja? No, anzi non solo. Il derby è il grande tabù della Lazio intera. Quantomeno, lo è da dieci anni a questa parte. La lunga vigilia della stracittadina romana numero 137 in campionato si sta consumando in casa Lazio tutta attorno alla serie nera che il tecnico ha con la Roma. Reja non l’ha mai battuta (anche quando sedeva sulle panchine di Vicenza e Napoli) ed è sempre stato sconfitto (quattro volte su quattro) da quando è alla Lazio.
Il complesso-derby Ma la maledizione del derby ha per la squadra biancoceleste radici molto più lontane. Insomma, non è colpa (solo) di Reja se battere la Roma è diventata un’impresa.
Ottimismo Klose Ma l’antidoto al complesso derby c’è e risponde ai nomi di Klose e Cisse. I due attaccanti da quasi 500 gol in carriera sono la migliore garanzia che, stavolta, i biancocelesti non saranno vittime del solito braccino. Dovrebbero esserci entrambi domenica sera.  In quanto a Klose quella di ieri è stata una giornata molto importante: il tedesco è tornato ad allenarsi, sia pure a ritmo blando. E’ in netto miglioramento la lieve distrazione al collaterale interno del ginocchio sinistro. «Gioco sicuro», garantisce lo stesso Klose. «Non mi sembra che la situazione sia così allarmante», conferma Claudio Lotito. E su Reja il presidente fa quadrato: «Io mi fido di lui».