GAZZETTA DELLO SPORT. Mirino Champions. HERNANES si rialza

GAZZETTA DELLO SPORT. Mirino Champions. HERNANES si rialza

Una sintesi dell’articolo de La Gazzetta Dello Sport. Reja gli affida la Lazio: ”Ma senza strafare”. E anche Rocchi si scalda: al Lecce già 7 gol…

(getty images)

”Siamo nelle mani di questi”, dice Edy Reja. Sembra quasi indicarli: Hernanes e Rocchi, Rocchi ed Hernanes. Non ci sarà Miro Klose, ma è pur sempre un bell’andare. Insieme in questo campionato hanno segnato solo una volta. E che notte: Lazio-Milan, la partita bivio di questa stagione biancoceleste. Quella sera la Lazio capì che nonostante tutto avrebbe lottato per il terzo posto fino alla fine. E ora che la fine è lontana solo sei match, la Champions eccola lì, a portata di mano. Dunque ci si affida al Profeta, qualsiasi sia il punto di vista: un traguardo per il presente, un obiettivo per il futuro, una condizione per il mercato. Gli occhi saranno tutti per il brasiliano, che si è fermato al derby. Non solo nei gol, ma soprattutto nelle prestazioni. E da lì le sostituzioni, gli spifferi di mercato, i suoi agenti che si muovono e chiedono un appuntamento a Lotito, la Lazio che alza un muro alto e grosso almeno venti milioni, guarda caso più o meno lo stesso introito che garantisce una qualificazione ai gironi di Champions. Ma oggi non ci sarà spazio per il mercato. Non c’è Mauri, che da quando è tornato gli ha fatto un po’ di ombra. E allora toccherà a lui spingere la Lazio oltre l’ostacolo Lecce. Toccherà a lui evitare la 21a sostituzione in campionato (nessuno come lui in Italia), come pure convincere Reja, trovare velocità nelle giocate e continuità di rendimento anche all’interno della stessa partita. Mica facile. Però per uno strano incrocio, il Profeta è arbitro del suo stesso destino. O porta la Lazio in Champions, o senza terzo posto è più facile che i suoi agenti chiedano nuovi incontri a Lotito.