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GAZZETTA DELLO SPORT. Primavera. Lazio da record. Nessuno come i biancocelesti
Miglior attacco e miglior difesa per i ragazzi di Alberto Bollini
GAZZETTA DELLO SPORT. Primavera. Lazio da record. Nessuno come i biancocelesti
Miglior attacco e miglior difesa per i ragazzi di Alberto Bollini
Alberto Bollini lo aveva detto prima del derby: «Numeri del genere, in dodici anni di Primavera, non mi erano mai capitati». Eccoli allora, questi numeri, aggiornati dopo il clamoroso 12-0 all’Ascoli di sabato scorso, unica mezza gioia di una giornata iniziata con l’addio a Mirko Fersini: 92 gol in 25 partite, 3,68 di media per ogni gara, già 41 in più della regular season di un anno fa, sedici giocatori diversi a segno, due successi a due cifre, come riporta La Gazzetta dello Sport. Numeri che fanno spavento, se paragonati anche con gli attacchi delle squadre che guidano gli altri gironi: l’Inter, capolista nel gruppo A, è a 50 (il Milan, secondo, a 62), mentre la Juventus, in testa al gruppo B, a 60 (con il Torino, secondo, a 35, quasi un terzo della Lazio).
In Spagna, Real Madrid e Barcellona hanno segnato rispettivamente 107 e 96 reti, ma in 33 partite: se il girone C del campionato Primavera durasse come la Liga, Roma e Lazio supererebbero Mourinho e Guardiola. Comprendendo Coppa Italia e tornei (Tirreno e Sport, Wojtyla e Viareggio), il totale dei gol salirebbe a 119. In campionato, il capocannoniere fino a tre giorni fa era ancora Ceccarelli (a quota 17): con la tripletta all’Ascoli, lo scettro è passato nelle mani di Barreto. 19 reti per l’uruguaiano, 14 per Rozzi («rallentato» dalle convocazioni in prima squadra), 10 per Sani Emmanuel, pure lui in doppia cifra grazie al gol nel derby e ai tre all’Ascoli.
Pallottoliere, ma anche serratura: Berardi, Mosciatti e Scarfagna, che si sono alternati in porta, hanno subìto solo 17 gol, e in Italia nessuno ha fatto meglio (il Chievo, seconda difesa meno battuta, è a 19). 4-3-3 ultra offensivo, per Bollini, ma anche tanta attenzione dietro, con il vantaggio del recupero di Crescenzi che rientrerà proprio in tempo per partecipare alle finali.
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