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GAZZETTA DELLO SPORT. Ricordi il Lecce? Cana manda messaggi a Reja
«Sto bene, voglio dare tutto per la Lazio» E ora cerca la terza partita di fila da titolare
GAZZETTA DELLO SPORT. Ricordi il Lecce? Cana manda messaggi a Reja
«Sto bene, voglio dare tutto per la Lazio» E ora cerca la terza partita di fila da titolare
Una vita di rincorsa, una stagione di rincorsa. Rincorsa pure quando sembrava essersi preso il posto da titolare. Lorik Cana e la Lazio è un amore mai sbocciato. È stato il lampo di una notte, nel dicembre scorso, a Lecce, unico gol della sua stagione biancoceleste. Un girone dopo, rieccoci qua. A cercare l’ennesima rimonta, stavolta per centrare un tris: non gli è mai riuscito con la Lazio di giocare tre partite consecutive da titolare, come riporta La Gazzetta dello Sport.
Che a oggi l’albanese in seconda fila anche per la gara di domenica: Ledesma e Matuzalem gli sono davanti. Perché contro il Lecce sarà una partita in cui la Lazio dovrà fare, più che distruggere. Dovrà costruire, non solo buttare giù i mattoni avversari. Reja ha scelto Cana contro Napoli e Juventus per sporcare il gioco avversario. E qui c’è tutta la distanza tra il centrocampista e l’allenatore. Cana, ad esempio, avrebbe preferito esser testato almeno una volta nel ruolo di difensore centrale, quello che ricopre il più delle volte con la maglia dell’Albania. Il tecnico da qui non ci sente proprio. Cana difensore — è il Reja pensiero — può esserlo solo come situazione d’emergenza, o comunque nel corso di una partita, difficilmente dall’inizio come invece sembrava dovesse essere a Torino contro la Juventus. Troppo rischioso metterlo di fronte magari a un giocatore rapido.
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