GAZZETTA SPORTIVA. Dal tabù della Lazio a quello di Klose, che non ha mai segnato contro l’Inter

GAZZETTA SPORTIVA. Dal tabù della Lazio a quello di Klose, che non ha mai segnato contro l’Inter

Il bomber tedesco non vede di buon occhio i nerazzurri

(getty images)

Un quarto posto da difendere, qualche tabù da sfatare, molti conti da regolare. La Lazio si presenta a San Siro con la testa piena di obiettivi da inseguire. Il primo e più importante è quello di conservare il quarto posto dall’assalto dei nerazzurri che sono appena un punto sotto. Ci sono poi i tabù e i conti da regolare. La striscia di sei sconfitte consecutive a San Siro contro l’Inter, per esempio, ma anche la vittoria che manca dal ’98 e poi la cattiva stella di Reja con l’Inter e con Ranieri, come sottolinea La Gazzetta Sportiva a firma Stefano Cieri.

Ma c’è anche qualcun altro tra i biancocelesti che, in silenzio, cova la vendetta contro i nerazzurri. Ed è proprio il giocatore più tenuto da Zanetti e compagni: Miro Klose. Il tedesco non nutre particolare simpatia nei confronti del club di Moratti. Tutta colpa di quel 22 maggio 2010 in cui i sogni (suoi e di tutto il Bayern) di mettere le mani sulla Coppa dei Campioni furono infranti dalla doppietta di Milito. Quella sera al Bernabeu Klose partì dalla panchina, ma giocò quasi tutto il secondo tempo. L’allergia da Inter è per Klose ulteriormente alimentata dall’altro precedente con i nerazzurri. Risale al 2004, quando l’attaccante laziale giocava col Werder Brema. Affrontò l’Inter nel girone eliminatorio, perdendo 2-0 a San Siro e pareggiando 1-1 a Brema. Neppure una vittoria, dunque, per lui contro i nerazzurri e soprattutto neppure un gol. Ecco perché, il giorno che uscirono i calendari, Klose si annotò la data della sfida con l’Inter: 22 gennaio, 22 come quel giorno di maggio del 2010 in cui i nerazzurri gli soffiarono la Champions…