Genoa-Lazio. Le pagelle di Paolo Cericola: Immobile sempre decisivo… e Luis Alberto non delude

LE PAGELLE DI LAZIONEWS.EU – Finisce come contro il Vitesse. 3-2, doppietta di Ciro Immobile: la Lazio vola a 10 punti in classifica e vince contro il Genoa, bestia nera in trasferta. La squadra di Inzaghi è in salute e sa sempre come rialzarsi. Di seguito le pagelle del nostro direttore Paolo Cericola:

Strakosha 6: una parata ma decisiva. Prende goal su deviazione di Radu e De Vrij, ma sul secondo poco reattivo. Si riscatta su su Zukanovic dove è miracoloso.

Bastos 6,5: segna il primo goal con la Lazio di ginocchio. Prestazione di sostanza.

De Vrij 6: la terza partita in 7 giorni è già una gran notizia, ma si vede che soffre fisicamente perdendo lucidità.

Radu 6: rischia poco, ma che pasticcio il pareggio.

Basta 6,5: ha la palla del 2 a 0 sfiorando il palo. Spinge con continuità, è spesso in avanti.

Murgia 6: sbaglia poco, prende con esperienza la punizione del vantaggio.

Leiva 7: lo vedi poco ma è tanta sostanza. Quando finisce a fare il centrale la
squadra ne risente come filtro.

Lulic 6,5: fa le vasche nelle due fasi, è ovunque.

Milinkovic 6,5: tanta forza fisica, qualche ottimo spunto. Si fa sentire spesso.

Luis Alberto 7: semplicemente delizioso. Fa giocate raffinate.

Immobile 7,5: lotta come sempre. Ancora una volta la decide lui. Cecchino sul regalo di Gentiletti.

Inzaghi 7: fa 10 punti in 4 partite, come la Lazio di Eriksson campione d’Italia ed è già molto. Ma la sua Lazio è padrona del campo. Unica nota negativa: si piace troppo in alcune situazioni e tarda a chiudere la gara permettendo al Genoa di rientrare in partita. Perfetto nei cambi, la vuole vincere e la vince spingendo l’acceleratore a tavoletta.

Caicedo 6: sportellate e poca lucidità ma aiuta Immobile avanti.

Lukaku 6,5: in pochi minuti prima sbaglia un goal fatto poi serve ad Immobile la palla del 2 a 1 spaccando la retroguardia rossoblu.

Marusic 6: pronti, via: dimostra le sue caratteristiche, spinta e cross che però non va a buon fine. In crescita.