Gentiletti: “Era fallo, ma non rigore. Con tre arbitri è difficile sbagliare” (VIDEO)

Pubblicato l’8/11 alle 17.50

INTERVISTE POSTGARA – Il suo intervento su Dzeko è destinato a far discutere molto nei prossimi giorni: al termine di Roma-Lazio, Santiago Gentiletti commenta la decisione presa da Tagliavento di concedere il rigore ai giallorossi nonostante il fallo fosse avvenuto fuori area. Ecco le sue parole sull’accaduto e sulla sua prestazione e quella dei propri compagni:

8.11.15 – Gentiletti in zona mista dopo Roma… di lazionews
GENTILETTI IN MIXED ZONE

“Questo rigore ha cambiato la partita, ma dobbiamo lavorare di più per migliorare”

Lo hai detto all’arbitro che era fuori area?

“Sì sì subito perché ero convinto, io se sbaglio lo dico, non c’è problema e mi assumo le mie responsabilità. Non ho detto che non era fallo, ho detto che era fuori area. Era fallo sicuramente, ma fuori dall’area di rigore. Anche il guardalinee e l’arbitro d’area potevano vedere: sono in tre a vedere quella scena…”

Il rigore è stato determinante?

“Sì perché hanno segnato subito e la partita si è indirizzata”

Cosa vi ha detto Pioli?

“L’allenatore e noi quando perdiamo stiamo male, non ci piace perdere”

La Lazio oggi è ridimensionata?

“Dobbiamo ripartire. Cerchiamo il salto di qualità ma vogliamo ripartire e questa sosta ci aiuterà. Poi con il Palermo qui in casa dobbiamo fare subito 3 punti e tornare a lavorare bene come sappiamo fare”

La Lazio sta vivendo una fase di crisi?

“Quando vinciamo siamo forti, quando perdiamo siamo in crisi, non è così come dite voi. Però siamo in una situazione difficile perché a nessuno piace perdere tre partite consecutive”

I numeri dicono 6 vittorie e 6 sconfitte…

“Se ne esce lavorando facendo di più in allenamento e in campo. Ma tutta la squadra, perché siamo in 11, più la panchina e tutti dobbiamo dare di più”

Cosa manca a questa Lazio per tornare quella dell’anno scorso?

“Questa è una squadra diversa, siamo tanti dello scorso anno, ma ci sono pure parecchi giovani. Ora tutti insieme dobbiamo migliorare e fare meglio, ma cresceremo solo lavorando”

Quanto fa male perdere il derby?

“Il derby se non lo giochi bene non lo vinci. E’ difficile da mandar giù una sconfitta così, a nessuno piace perdere questa partita, ma dobbiamo guardare oltre”

L’obiettivo della stagione?

“Andare più lontano possibile. L’obiettivo è fare più punti della scorsa stagione”

La Champions è possibile?

“Sì, ma solo se guardiamo partita dopo partita e se facciamo più punti dello scorso campionato. Ma guardiamo al Palermo, è quello il nostro prossimo obiettivo”

GENTILETTI A SKY

La Lazio perso solo per questo episodio?

“Non è solo per questo episodio. Noi abbiamo avuto qualche occasione, ma noi oggi usciamo dal campo con una tristezza enorme per non aver portato a casa questa partita”.

GENTILETTI A MEDIASET

Si parla spesso di gara della svolta, salto di qualità non pronto?

“Dobbiamo pensare di migliorare, non meritavamo di perdere. Il rigore cambia tutta la partita”.

Cosa è successo sul rigore?

“Dopo che l’arbitro ha fischiato gli ho detto che era fuori area. Ci sono tre arbitri che guardano, sbagliare certe cose è difficile”

Rifaresti la stessa entrata?

“Quando si fa un errore e si rivede si pensa sempre di fare altre cose. Sono convinto che era fuori area, questo era il problema. Quando rivedi la situazione in cui si sbaglia si vuole fare sempre meglio”

Lulic e Salah si sono parlati?

“Non ho visto l’intervento, Salah aveva la palla davanti e non ho visto cosa è successo”.

GENTILETTI A LAZIO STYLE RADIO

Sei dispiaciuto?

“Sì molto, non era rigore. Era fuori area, lo abbiamo detto subito all’altro. Adesso dobbiamo ricominciare, ma penso che un pareggio sarebbe stato giusto”.

E’ mancata la reazione nel secondo tempo?

“Si può dare sempre di più, anche quando si vince. La reazione c’è stata dopo il loro gol, con Candreva e Felipe Anderson, però quando perdi partite così non va mai bene”.

Meglio o peggio avere la sosta ora?

“La sosta ci servirà per pensare a ciò che abbiamo sbagliato. E capire che dobbiamo guardare al Palermo e poi partita dopo partita”.

Cosa deve migliorare la Lazio in difesa?

“Penso che si può sempre migliorare e quando perdiamo stiamo sempre male”