INTERVISTE
Giannichedda: “Mancini? Esteta del bel gioco. Rimasi perchè…”

GIANNICHEDDA LAZIO INTERVISTA RASSEGNA STAMPA – Giuliano Giannichedda, ex di Lazio e Juventus, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Al centro dei tempi toccati c’è il suo passato in biancoceleste, due colori che non ha mai dimenticato. Di seguito le sue parole.
LEGGI ANCHE: Lazio – Juventus, la società biancoceleste suona la carica sui social
Le parole di Giannichedda
“Essere scelti dalla squadra che aveva appena vinto lo scudetto fu una soddisfazione straordinaria e non fu difficile rimanere un anno a Udine”.
Su Zoff, Zaccheroni e Mancini
“Con lui fu tutta la Lazio a crescere e a riemergere nuovamente. Quelle due stagioni hanno rappresentato al 100% quello che può fare un gruppo quando è unito e viaggia verso un’unica direzione. Eravamo un gruppo di giocatori forti e amici, ancora oggi ho tanti legami forti con i componenti della squadra. Mancini era agli inizi e si capiva che anche lui aveva voglia di crescere insieme alla Lazio. Era un esteta del bel gioco e un grande gestore dello spogliatoio”.
Sui problemi societari
“Decisi di restare perché non me la sono sentita di andare via in un momento come quello. Volevo essere sicuro che la Lazio fosse ripartita e volevo dare il mio contributo”.
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
ACCADDE OGGI, 21 febbraio 2001: Nedved e Crespo spaventano il Real
-
CRONACHE3 ore fa
Serie A, la Lazio non sfonda il muro del Venezia: al Penzo è 0-0
-
MOVIOLA3 ore fa
Serie A, la moviola di Venezia Lazio 0-0: termina al Penzo, Guendouzi e Zaccagni gli ammoniti
-
EUROPA LEAGUE1 giorno fa
Europa League, il sorteggio del tabellone: niente derby per la Lazio