INTERVISTE
Giordano ricorda: “Chinaglia non voleva mai perdere. Una volta giocammo fino al buio”
GIORDANO CHINAGLIA LAZIO – «Chinaglia doveva sempre vincere». A raccontarlo sono i suoi ex compagni di squadra alla Lazio. In “Grande e maledetta”, il documentario targato Sky Sport sulla squadra scudettata del ’74, sono molti a ricordare la voglia di calcio di Long John. Tra questi anche Bruno Giordano. Il quale, ancor prima di diventarne compagno di squadra, militava negli allievi.
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La Lazio del ’74: l’aneddoto di Giordano su Chinaglia
I più hanno visto e celebrato le gesta di quella Lazio la domenica quando si giocava il campionato. Ma il bello arrivava sempre in settimana. «Ricordo una volta in particolare – spiega Giordano nel documentario –. Io giocavo ancora tra gli allievi. Ci chiamò Maestrelli: amichevole con la prima squadra a Tor di Quinto. Andiamo in vantaggio. E ci rimaniamo. Giochiamo per due o tre ore. Sul centro sportivo cala il buio. C’erano le luci delle automobili a illuminare il campo. L’allenatore, alla fine, gli diede un rigore. Chinaglia segnò e finalmente finimmo. Tutto questo per raccontare che non voleva e non volevano perdere neppure contro i bambini».
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