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GIUDICE SPORTIVO. Stangata per LERDA dopo la rissa in FROSINONE-LECCE: sette mesi di squalifica
NON SOLO LAZIO – Il tecnico del Lecce fuori fino al 31 dicembre per aver colpito un tesserato del Frosinone, un giocatore avversario e poi anche un tifoso con calci e pugni…
NON SOLO LAZIO – Stangata del Giudice Sportivo nei confronti di Franco LERDA, che si è reso protagonista di diversi episodi negativi nel corso del concitato finale della gara col FROSINONE, valida per la finale del playoff di Lega Pro. Il tecnico del LECCE è stato squalificato per sette mesi e le motivazioni sono le seguenti: “in reazione alle provocazioni di un tesserato della squadra avversaria si scagliava contro quest’ultimo e lo colpiva con un pugno; allontanato da alcuni addetti alla sicurezza e dai propri dirigenti, ne eludeva l’intervento e raggiunto un calciatore della squadra avversaria lo strattonava e lo colpiva con una manata al volto; dopo essersi apparentemente calmato raggiungeva la curva dove erano posizionati i sostenitori della propria squadra per salutarli unitamente ad alcuni calciatori; nel rientrare negli spogliatoi veniva raggiunto da insulti e provocazioni da parte di alcuni sostenitori locali che erano entrati sul terreno di gioco; in reazione a tali comportamenti si scagliava contro un giovane tifoso locale e dopo averlo colpito e mandato con un calcio per terra lo colpiva nuovamente con due pugni, dirigendosi poi di corsa verso gli spogliatoi”. Il tecnico potrà torna a sedersi in panchina il 31 dicembre.
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