GLI ALTRI LAZIALI. Minala salva la Salernitana, Lombardi sbaglia (quasi) tutto. Kishna si infortuna

GLI ALTRI LAZIALI – La Lazio è un sogno per molti, soprattutto per i più giovani. La società biancoceleste, vincolata dalle nuove limitazioni FIGC per le rose delle squadre italiane, ha dovuto fare delle scelte sul mercato. Molti giocatori sono stati ceduti, mentre altri sono stati mandati in prestito. La redazione di Lazionews.eu vi terrà costantemente aggiornati sul rendimento di quei calciatori che, ancora di proprietà della Lazio, stanno cercando fortuna altrove.

PORTIERI:

Marius Adamonis (1997) – Adamonis viene convocato con la Salernitana ma rimane in panchina;

Luca Borrelli (1998) – Finisce in parità, a reti inviolate, Union Feltre-Clodiense, match valido per la terza giornata di Serie D. Due legni – uno per parte – hanno vivacizzato una partita abbottonata, sulla quale Borelli non ha mai praticamente inciso.

DIFENSORI:

Luca Germoni (1997) – Il Parma viene asfaltato dal Perugia in casa 3-0. Per la squadra è la seconda sconfitta consecutiva, ed i segnali sono piuttosto preoccupanti. Difesa lacunosa, centrocampo impotente, attacco spuntato. Deve ancora attendere il debutto di Germoni, sempre convocato da D’Aversa ma non ancora fatto giocare.

Lorenzo Filippini (1995) – Vince il Pisa sulla capolista Viterbese 2-1 in casa, e stavolta sono solo applausi. Prima vittoria stagionale con una prestazione da incorniciare. Buona anche la prestazione di Filippini, anche se nel secondo tempo è costretto da Bismark al fallo da rigore. In continua crescita.

CENTROCAMPISTI:

Danilo Cataldi (1994) – Niente da fare per il Benevento, che rimane a quota 0 in classifica, perdendo contro un Napoli troppo più grande: finisce 6-0 il derby campano. Cataldi subentra al 55′ del secondo tempo ad Armenteros. Parte con grande grinta, poi si spegne lentamente. Sbaglia tanti passaggi.

Joseph Minala (1996) – Rimonta della Salernitana, che pareggia 2-2 contro il Pescara partendo da una situazione di svantaggio. Il rendimento dei granata resta, tuttavia, ancora insufficiente. Minala è l’unico veramente insostituibile della squadra, è ovunque, spazia, corre: suo il gol del pareggio al 91′.

Ravel Morrison (1993) – Perde l’Atlas di Morrison 1-2 contro il Monterrey. I rossoneri hanno avuto dei visibili problemi in partita, tra i quali è riuscito comunque ad emergere Ravel Morrison. Il biancoceleste ha giocato bene i 45 minuti del secondo tempo.

Ricardo Kishna (1995) – Una partita non facile, quella di Kishna con l’ADo Den Haag. L’olandese ha infatti sfidato la sua ‘ex’ Ajax, entrando al 55′ minuto tra gli applausi. Il match è terminato 1-1. Il biancoceleste si è fatto male al ginocchio durante la gara, e pare che l’infortunio sia piuttosto serio. “Non mi è sembrato molto buono”, ha detto il tecnico Alfons Groenendijk dopo il match. “Siamo tutti abbastanza preoccupati per questo fatto. Ricardo è un giocatore molto positivo dal primo giorno, un valore aggiunto per questo ADO”. Ma probabilmente Kishna è ormai fuori per molto tempo. 

Cristiano Lombardi (1995) – Niente da fare per il Benevento, che rimane a quota 0 in classifica, perdendo contro un Napoli troppo più grande: finisce 6-0 il derby campano. Esordio da titolare per Lombardi, mai veramente in partita. Sbaglia (quasi) tutto.

Francesco Orlando (1995) – Infortunato;

Daniel Bezziccheri (1998) – Finisce in pareggio la gara tra Reggina e Matera. Dopo un ottimo primo tempo, la compagine di Maurizi soffre nella ripresa. Appena sufficiente Bezziccheri, che cerca spunti ma non è mai pericoloso. Viene sostituito al 16′ minuto del secondo tempo.

Alessandro Rossi (1997) – Rimonta della Salernitana, che pareggia 2-2 contro il Pescara partendo da una situazione di svantaggio. Non buona la situazione della squadra, ancora caotica e priva di un modulo efficace. Convocato Rossi, che rimane in panchina.

A.M.