Gli anni d’oro della grande Lazio

Nella storia del calcio laziale sono tanti i giocatori che si sono contraddistinti per la loro abilità e bravura in campo. Tra i più grandi vi è sicuramente Bob Lovati che ricorderete come il portiere che ha alzato il primo trofeo della storia della Lazio nel 1958. E’ stato allenatore dei portieri, vice allenatore, dirigente e rappresenta da sempre una vera icona. Tra i più grandi difensori biancocelesti vi è invece Alessandro Nesta, il Capitano che vinse lo scudetto, la Coppa delle Coppe e la Super Coppa Europea a Montecarlo. Non c’è due senza tre: il grande Giorgio Chinaglia che negli anni 70 fu l’icona assoluta per i tifosi laziali grazie alla celebre corsa verso la curva romanista con il dito alzato al cielo. Questi erano anche i tempi delle grandi scommesse sportive, quando i tifosi sapevano perfettamente su cui puntare per ottenere grandi guadagni. Un po’ come succede al casinò. Molti se lo sono dimenticato ma noi no. Vincenzo D’Amico, un piccolo talento di sregolatezza con piedi favolosi che tanti ricorderanno per la tripletta al Varese negli anni 80. Ultimo nella nostra classifica ma non per importanza è Diego Pablo Simeone. Soprannominato “El Cholo” entra stabilmente nella formazione titolare e diventa il
giocatore del momento. Il suo gol di testa al Torino su assist fa ancora sognare generazioni di giocatori in erba. Grazie a lui i biancocelesti guadagneranno anche la Coppa Italia di quell’anno contro l’Inter.