Lazio Women, Grassadonia: “Col Chievo è come una finale”

GRASSADONIA CHIEVO LAZIO WOMEN CONFERENZA – Alla vigilia di Chievo – Lazio Women, il tecnico delle biancocelesti Gianluca Grassadonia ha espresso le sue sensazioni su questo match così importante in ottica promozione.

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Le parole di Grassadonia alla vigilia di Chievo – Lazio Women

Questa l’analisi fatta da Grassadonia in conferenza alla vigilia di Chievo – Lazio Women: “Basta pensare che è come una finale, è una partita in cui dobbiamo sbagliare veramente niente se non poco. Le ragazze come sempre si stanno allenando con grande intensità e desiderio”.

Sull’importanza della partita

“Abbiamo una grande occasione che va sfruttata contro un’ottima squadra, alla quale faccio i complimenti a priori perché stanno facendo un grande campionato. Nelle ultime nove giornate noi abbiamo fatto 25 punti, loro 22 e questo lascia ben capire la qualità di questa squadra e il rendimento che stanno avendo”.

Sull’approccio

“Quello ce lo portiamo da un po’ di parte a questa parte, dove alterniamo dei buoni primi tempi ai secondi importanti. Ripeto, mancano sette giornate e questa per noi è la prima finale. È delicata e importante, dobbiamo tornare con un risultato importante”.

Sulla classifica

“La classifica non va guardata perché ogni partita è determinante e lo abbiamo visto nelle ultime due giornate che siamo riusciti a allungare. Sette partite sono tante, per noi questa è veramente delicata e decisiva”.

Sulla competizione interna alla Lazio

“Si, è sempre un bene averla. Abbiamo Popadinova che è rientrata oggi dopo le due gare della nazionale e va monitorata. Dobbiamo essere bravi a fruttare le qualità e le condizioni del momento. Chi starà meglio partirà dall’inizio e chi non scenderà in campo dall’inizio dovrà farsi trovare pronta come sempre”.

Sul campo in erba sintetica

“Può essere un fattore, ma non deve esserlo. L’ultima volta che ci abbiamo giocato è stata a Brescia e abbiamo patito un po’ questo cambio di terreno, ma dove siamo arrivati dobbiamo essere bravi a andare oltre e a spingere a mille. Il Chievo è una squadra molto dinamica e aggressiva, libera di mente. Noi dobbiamo essere bravi a capire da subito lo sviluppo e le situazioni in campo”.

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