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Gregucci: “Alla Lazio serve un bomber da 30 milioni, la rosa non va toccata”
L’ex biancoceleste aggiunge: “In Primavera ci sono ragazzi già potenzialmente utili per la prima squadra, da portare magari in ritiro ad Auronzo”…
NOTIZIE LAZIO – “Nonostante non sia stato raggiunto il Tricolore, è stata una grande stagione. Ma il fattore più importante è che ci sono dei prospetti molto interessanti da far crescere in maniera corretta. C’è per esempio Oikonomidis, uno dei pochi al mondo convocato già in Nazionale maggiore. Oppure, in porta, Guerrieri mi sembra un talento dalle grandi prospettive. Ma sono tanti i giovani interessanti. Ci sono ragazzi già potenzialmente utili per la prima squadra, da portare magari in ritiro ad Auronzo. In generale, bisogna valutare bene che percorso di crescita pensare per ognuno di loro, penso ad esempio a un classe ’97 come Rossi”. Questo il pensiero sulla Primavera biancoceleste di Angelo Gregucci, intervenuto ai microfono di Lazio Style Radio 89.3. L’ex biancoceleste ha poi proseguito parlando della prima squadra: “La rosa va toccata il meno possibile, bisogna preservare gli equilibri. Pioli e il suo staff hanno saputo trasferire alla squadra una cultura del lavoro incredibile. Poi è una rosa che vanta giovani già forti, come Felipe Anderson o de Vrij. Bisogna mantenere lo zoccolo duro e prendere un fuoriclasse in attacco. Penso a un giocatore dalle caratteristiche differenti rispetto a Klose e Djordjevic. Personalmente avrei preso Jackson Martinez o avrei fatto di tutto per Radamel Falcao. La Lazio non dovrebbe acquistare tre giocatori da 8 milioni, ma uno da 30. C’è il playoff da affrontare, Klose ha ragione nel dire che mancano ancora due partite prima di parlare davvero di Champions League“.
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