HERNANES è rinato “A me il Mondiale”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Un suo scarpino sinistro costa 17 milioni di euro, è questa la quotazione di Lotito. E dopo il Mondiale potrebbero costare molto di più. Domanda e risposta: “Quale giocatore non può rimanere fuori dal Mondiale? Hernanes” . E’ in forma, si vede. La cura Reja l’ha ricaricato e rigenerato, gli ha ridato sorriso e parola. Hernanes ha ripreso a correre, a segnare, a giocare come sa, a sognare. Come sottolinea “Il Corriere dello Sport”, sabato le gambe giravano, erano meno pesanti e i dribbling riuscivano. Udinese e Juventus, la metamorfosi del Profeta è iniziata in queste due partite. Il passaggio filtrante per Klose che portò al rigore segnato da Candreva e il gol del Friuli, i primi segnali erano stati raccolti in trasferta. Le accelerate e i suggerimenti di domenica sera, le altre prove sono state raccolte all’Olimpico. Hernanes si era spento, vagava in campo, inciampava col pallone tra i piedi, non centrava la porta, sbatteva contro gli avversari, una sofferenza vederlo così. Reja, appena arrivato, l’ha guardato negli occhi, gli ha parlato, l’ha scosso. Il Profeta fu uno dei segreti dell’exploit registrato durante la sua prima era da tecnico biancoceleste. A quel tempo si esibiva da trequartista, a Petkovic chiese di giocare da mezzala, di arretrare a centrocampo. Reja gli ha teso la mano, si sono trovati a metà strada, si sono capiti. Hernanes ha ritrovato smalto e sicurezze per la Lazio e per il Brasile, il Mondiale è il suo chiodo fisso, giocando sottotono rischia di perderlo: “La nostra Nazionale è ben preparata, è come una torta i cui ingredienti sono ben amalgamati, Scolari è come uno chef. Il Brasile è pronto per fare un grande Mondiale” , ha confessato ai media sudamericani. Il San Paolo è rimasto nel suo cuore, un giorno tornerà: “Non penso a tornare in Brasile, ma sicuramente la mia ex squadra ha la priorità, per l’affetto dei tifosi e per tutto ciò che significa per me” . Qui entra in gioco il rinnovo, che va avanti da mesi. Firmerà o non firmerà il Profeta? L’Inter è a corto di fondi e non riesce a recuperarli, ha pensato ad Hernanes, ma la richiesta di Lotito ha spaventato Thohir. “Hernanes è della Lazio e Lotito è stato chiaro, noi sappiamo su chi muoverci e cosa fare. Se sarà Hernanes oppure un altro non possiamo dirlo. C’è qualcosa di definito insieme all’allenatore, su questo non si discute” , ha detto ieri Piero Ausilio, diesse dei nerazzurri. Lotito s’era fatto risentire sabato sera in tv: “Hernanes è un grande talento e come tale la Lazio non l’ha mai messo in vendita, non accettiamo compratori. Diciassette milioni? Con questi soldi si può comprare lo scarpino sinistro” , sentenziò il patron. Più passano i giorni, più il Profeta è destinato a rimanere a Roma. Le offerte indecenti non arrivano, ed è iniziata l’ultima settimana di trattative. Lotito spinge per la firma sul rinnovo, ha migliorato la proposta economica, spera di strappare il sì del Profeta. Hernanes dovrà dare una risposta a breve, se dirà no si aprirà il caso vista la scadenza nel 2015 del contratto. Lotito non può correre il rischio di perderlo a parametro zero. Lui e il manager Joseph Lee sono in ottimi rapporti, li decantano da sempre. Chi terrà gli scarpini d’oro di Hernanes? La domanda, per ora, non ha risposta.