HERNANES: “La Lazio è una big e Petkovic ci spinge a fare sempre di più”

NOTIZIE SS LAZIO – Con la doppietta messa a segno contro il Catania, Hernanes ha già raggiunto la doppia cifra e punta a migliorare il record di marcature fatto registrare nel suo primo anno in biancoceleste (12 stagionali, ndr). Senza dubbio questo è il la sua miglior annata da quando è sbarcato a Roma e il merito va ascritto in buona parte a Vladimir Petkovic che lo ha riportato alla “origini”. Di questo, e di molto altro, ha parlato il centrocampista laziale nella lunga intervista rilasciata a SSlaziobrasil. Ecco le sue parole:

Raccontaci un po’ l’inizio della tua carriera e l’esperienza al San Paolo.
“Ho iniziato a giocare a calcetto e la mia prima esperienza è stata con l’Unibol, una squadra che non esiste più a Recife. Con questa squadra ha vinto il campionato nazionale e un dirigente importante ha deciso di portarmi insieme a due miei amici al San Paolo. Dopo un paio di settimane, mi hanno confermato e sono rimasto. Ma per diventare professionista la strada è stata lunga. Ho debuttato come professionista nel 2005, ma nel 2006 sono andato in prestito al St Andrew.  Sono riuscito a fare un buon campionato di Serie B e ha avuto l’opportunità di tornare a San Paolo. Ho avuto subito la mia occasione con Muricy ed è iniziata la mia avventura”.

Prima di lasciare il San Paolo ti hanno cercato squadre importanti, poi alla fine hai scelto la Lazio. Cosa ti ha convinto ad andare al club biancoceleste?
“La Lazio è arrivata nel momento giusto, perché avevo già vinto titoli importanti al San Paolo e volevo provare una nuova avventura nella mia carriera. Poi la Lazio è un Top Team, e vivere in una città fantastica come Roma con un clima mite ha influito molto sulla mia decisione”.

Come sei stato accolto?
“L’accoglienza è stata fantastica, sinceramente non mi aspettavo una cosa del genere. Dal primo giorno i tifosi e i giocatori mi hanno trattato bene e questo è stato fondamentale per il mio adattamento. La serata della mia presentazione è stata bellissima, allo stadio Olimpico i tifosi erano venuti solo per me. E c’era tanta gente”.

Cosa è cambiato con l’addio di Reja e l’arrivo di Petkovic?
“Reja è arrivato in un momento delicato. La Lazio in quella stagione lottava per non retrocedere. Poi nei due anni successivi abbiamo disputato due buone stagioni e siamo tornati anche in Europa League. Non mi piace fare dei paragoni tra i due allenatori, ma posso dire che Petkovic ci chiede sempre il massimo, anche quando vinciamo e questa è una cosa positiva per il gruppo”.

Con Petkovic stai giocando in una posizione diversa…
“Ad inizio stagione gli ho chiesto di giocare più indietro, in questa posizione mi sento a mio agio. Inizialmente lui non era d’accordo, ma mi ha dato fiducia e l’opportunità di giocare dove volevo. Iniziare bene la stagione per me è stato molto importante”.

Come si fa a vedere il progetto del presidente Lotito?
“La Lazio sta crescendo ogni stagione, è senza dubbio sulla buona strada”.

La Lazio ha mancato per due anni consecutivi la qualificazione in Champions League. Come ti sei sentito? E adesso siete pronti per questo traguardo prestigioso?
“C’era tanta delusione per non aver raggiunto la qualificazione, ma questi ultimi due anni ci hanno fatto crescere tanto e ci sono serviti da lezione. In passato il nostro rendimento non è stato regolare, adesso invece stiamo vivendo un buon momento e a fine stagione vogliamo raggiungere un grande traguardo. Scudetto? Manca ancora qualcosa, per il momento la Juventus è superiore e ha un medi punti molto alta”.

Com’è il tuo rapporto con i compagni di squadra?
“Il rapporto è ottimo, parliamo tanto e ci divertiamo, ogni tanto ci incontriamo anche per cenare tutti insieme”.

Si parla di un tuo ritorno in nazionale. Con Scolari in panchina avrai più possibilità?
“Sono molto fiducioso, devo continuare a far bene il mio lavoro con la maglia della Lazio e aspettare”.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Rientra anche la Lazio?
“Voglio vincere qualcosa di importante con la Lazio, tornare nella nazionale brasiliana e giocare la Coppa del Mondo in Brasile. La Lazio rientra nei miei piani, perché sono felice in questo club e ho un contratto fino al 2015”.