Hernanes. L’errore fa male

RASSEGNA STAMPA. IL TEMPO – Un derby da Dottor Jekyll e Mr Hyde. La gara, come riporta l’edizione odierna de Il Tempo, Hernanes l’ha diretta e comandata da solo. Nel primo tempo, una prestazione sontuosa condita da un gol da cineteca: sinistro potente ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali, fulminando Stekelenburg e mandando la Nord in delirio. Poi normale amministrazione, fino a quel rigore ad inizio del secondo tempo, che avrebbe potuto consacrarlo definitivamente ad idolo della Lazio. Evidentemente il destino ha voluto che il rigore terminasse fuori. Lui non se ne fa ragione: “Sto imparando a calciare i rigori senza guardare i portieri – ha raccontato ieri sera a “Undici” su Italia 2- anche perché ormai fanno il passo e vanno da una parte. In allenamento non sbaglio mai, con la Roma purtroppo ho sbagliato la misura del tiro e mi dispiace, perché poteva essere un gol pesante”. Siparietto sul suo futuro: “Se resto? Visto che sono un Profeta, la mia parola deve rimanere segreta (ride). Mi trovo bene qui e se ci sarà la possibilità di rimanere, sarò felice”.