Hoedt: “Era importante vincere. Devo migliorare e metterci sempre il cuore” (VIDEO)

NOTIZIE LAZIO – La Lazio supera l’Udinese per 2-0 nel posticipo della 3° giornata di Serie A, in un Olimpico bagnato dalla pioggia. Esordio con grande prestazione anche per Wesley Hoedt. Il difensore centrale classe ’95 gioca una grande partita, con personalità e carattere, senza sbavature contro il forte attacco dell’Udinese. Al termine della gara racconta l’emozione della prima volta in campo con la maglia biancoceleste.

HOEDT IN MIXED ZONE

E’ stata una buona partita quella giocata dalla Lazio…

“Ottima partita della Lazio, per me un momento speciale. Abbiamo vinto ed è bello così”

Quanto avevi voglia di giocare?

“Sì tanta, ma ho saputo stamattina di giocare e ho avuto tempo di prepararmi. Un momento speciale l’esordio, anche per la Lazio perché abbiamo vinto”

Sei andato anche vicino al gol…

“Sono un difensore ma quando occasione di fare gol devo farlo”

Quanto è difficile il campionato italiano?

“Gli attaccanti giocano diversamente dall’Olanda, devo abituarmi. Adesso capisco il gioco e dopo ogni partita devo migliorare”

Cosa ti ha detto il mister?

“Mi ha detto di stare tranquillo, di giocare con la testa e come giocavo in Olanda e di metterci il cuore”

L’obiettivo è diventare titolare accanto a De Vrij?

“Non lo so, l’obiettivo è fare del mio meglio e aspettiamo..”

HOEDT A MEDIASET

Ti immaginavi così l’esordio?

“Era importante vincere e mi sono trovato bene in coppia con Mauricio. Ho fatto del mio meglio”

Ti ha messo in difficoltà Zapata?

“Lui è un buon giocatore ma anche io sono fisicamente forte e l’ho contrastato bene”

HOEDT A LAZIO STYLE RADIO 

Te lo aspettavi così l’esordio?

“Per me e per la lazio stasera era importante vincere. Stasera abbiamo giocato bene, non abbiamo preso gol.”

A chi dedichi l’esordio e la vittoria?

“Alla mia famiglia, che per me è molto importante. Era allo stadio, dedico la vittoria a loro”

Quanto ti sta aiutando de Vrij?

“Lui mi sta aiutando molto, specialmente perché parla olandese e mi ha aiutato quando non conoscevo la lingua”