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I “DUE” DI PICCARI. Anderson devastante, De Vrij statuario
In occasione della partita contro il Torino la rubrica “ Due di Piccari” individua due più e due meno…
I DUE DI PICCARI – Nuova puntata con la rubrica di Lazionews.eu: “I DUE DI PICCARI”. Al termine di ogni partita della LAZIO sarà Marco Piccari, telecronista di Mediaset Premium, a indicare chi sale e chi scende nella formazione biancoceleste. Ecco le nominations di Torino-Lazio:
I Più
ANDERSON
”Volare oh oh cantare oh oh nel blu dipinto di blu, felice di stare lassù volavo volavo….” Vola Anderson e la Lazio sta sempre più su. Ancora una serata magica per FA7 che con una doppietta regala una vittoria importante alla squadra in chiave Champions, ma soprattutto con questi gol l’ex Santos continua a far brillare la sua stella. Una stella che emana una luce accecante che abbaglia gli avversari e illumina la strada della Lazio. Velocità, tecnica e convinzione c’è tutto in Felipe Anderson. 8 reti, 6 punti portati alla squadra e 7 assisti. Numeri che certificano la crescita impressionante di questo ragazzo. Un talento puro che può essere accostato ai grandi d’Europa e senza volare altissimo in questo momento Anderson può essere avvicinato per movenze ad un altro giovane terribile: Marco Reus. Non male per incominciare. Devastante. VOTO 9
DE VRIJ
“Sei grande grande le mie pene non lo ricordo più…” Stefan è un gigante che in difesa comanda sempre con grande tranquillità. De Vrij è una colonna che sorregge il muro biancoceleste e fa dimenticare tutte le pene difensive viste in passato. La sua faccia emana serenità, il suo fisico sprigiona forza e i suoi piede sono l’espressione dell’eleganza allo stato puro. Statuario. Voto 8
I Meno
CATALDI
”Emozione dopo emozione la vita scorre ogni giorno così e dal primo calcio ad un pallone …” Le emozioni di Cataldi continuano ma questa volta il ragazzo fatica. In mezzo il centrocampista qualità-quantità non decolla, sbaglia in fase di costruzione e non si sente molto in interdizione. Il campo pesante e il muro granata non aiutano, ma Cataldi non sembra in grande serata e gioca, per la prima volta dopo 4 presenze consecutive da titolare, un primo tempo normale. Piatto. Voto 5.5
ONAZI
“Una vita da mediano a recuperare palloni, nato senza i piedi buoni…” Entra nella ripresa per dare sostanza alla mediana della Lazio. Il nigeriano lotta, ferma come può gli avversari e strappa anche qualche pallone, ma quando c’è da costruire è da bollino rosso. I piedi non sono proprio buoni. Tanti gli errori in fase di appoggio che spesso finiscono per riconsegnare il pallone ai giocatori del toro. In quella zona di campo ci vuole più precisione. Goffo. Voto 5
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